martedì 21 dicembre 2010

Tacchino a strati

Ingredienti per sei persone


  • 8 fette di fesa di tacchino
  • 200 gr di prosciutto cotto affettato
  • 200 gr di mortadella affettata
  • 50 gr di grana grattugiato
  • 5 uova
  • sale
  • 1 tazzina di latte

Assottigliate le fette di tacchino battendole fra due fogli di carta forno (cosi non si rompono), calcolando che debbono raggiungere un diametro di circa 15 cm, debbono essere alquanto sottili.
In una terrina rompete le uova e aggiungete il latte, sbattete con una frusta fino a che non siano bene amalgamate.

Alla base di una casseruola del diametro di 15 cm mettete una fetta di tacchino, salate, spolverate di grana, coprite con una fetta di mortadella, proseguite con una fetta di prosciutto cotto e aggiungete un po’ di uovo sbattuto (calcolate che vi deve servire per 8 strati). Proseguite cosi fino all’ultima fetta, sapendo di dover terminare con l’uovo e mettete il coperchio.

Cuocete a bagnomaria per due ore a fuoco dolce, l’acqua deve bollire pianissimo, se si consuma aggiungete acqua calda.
Trascorse due ore togliete la casseruola dall’acqua e giratela in una fondina, si dovrebbe staccare senza alcun problema, coprite la carne con un piattino e mettete sopra un peso per 2 ore, gettate il siero che avrà perso, coprite con la pellicola e mettete in frigo.

Il giorno dopo tagliate a fette e disponete sopra un vassoio.

Note, curiosità e suggerimenti.

Consiglio di prepararlo un giorno prima perché riposato prende più sapore.

giovedì 16 dicembre 2010

Fagottini al ragù


Fagottini al ragù
Ingredienti per sei persone

  • 3 etti di funghi champignon
  • prezzemolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale e pepe
  • olio extra vergine d’oliva
  • 30 gr di burro
  • 1 etto e 1/2 di prosciutto cotto
  • 1 etto di emmenthal
  • 1 confezione di panna da cucina
  • ½ Kg di farina
  • 4 uova
  • 200 gr di spinaci cotti e tritati
  • Ragù
Pulite i funghi tagliando la radice, passateli velocemente sotto l’acqua corrente, appoggiateli su un foglio di carta da cucina e tagliateli a fettine sottili. In una casseruola mettete l’aglio con un po’ d’olio, appena caldo aggiungete i funghi, salate, pepate, chiudete con il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti a fuoco lento,infine aggiungete il prezzemolo tritato.
In una padella mettete il burro, appena fuso inserite il prosciutto cotto tagliato a striscioline e girate, unite la panna, un pizzico di sale e mescolate per alcuni minuti, sempre a fuoco lento.
Con 2 etti di farina, 1 uovo, un pizzico di sale e 200 gr di spinaci strizzati bene, preparate la pasta lavorandola lentamente nel robot da cucina con le pale di plastica. Lasciate riposare l’impasto in frigo avvolto nella pellicola per una trentina di minuti. Stendete la pasta, se adoperate la macchinetta fatela passare fino alla penultima tacca. Ricavate delle tagliatelle che farete cuocere in abbondante acqua salata per alcuni secondi e passatele sotto l’acqua fredda per fermare la cottura. Mettetele in una terrina e condite con il sugo di panna e prosciutto, aggiungete i funghi trifolati, mescolate bene e lasciate a parte.
Impastate la rimanente farina con le 3 uova, un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio d’oliva, lavorate con il robot da cucina, avvolgete con la pellicola e tenete in frigo per 30 minuti circa.
Fagottini al ragù

Fagottini al ragù
Stendete la pasta, tagliatela a quadrati di ca 15 cm per lato, fate cuocere un po' di quadrati alla volta in una pentola con abbondante acqua salata dove avrete aggiunto un cucchiaio d’olio. Appena bollono calcolate un paio di minuti, con un mestolo forato toglieteli dall’acqua e metteteli in una casseruola con acqua fredda, stendeteli su di un canovaccio e asciugateli.

Suddividete le tagliatelle verdi su ogni quadrato, mettete una fettina sottile di emmenthal e ripiegate i bordi coprendo l’impasto, fermandoli con uno stecchino.
Disponete i fagottini in una pirofila imburrata e versate sopra il ragù, spolverate con un velo di farina e mettete qualche fiocchetto di burro . Infornate a forno caldo 180 gradi per una ventina di minuti.

Servire subito con grana a parte.

Note, curiosità e suggerimenti.

Piatto laborioso, gustoso e di sicuro effetto.

mercoledì 8 dicembre 2010

Salamino nel purè

Ingredienti per quattro persone


  • 1 salamino da pentola
  • 1 uovo
  • 30 gr. di grana grattugiato
  • senape
  • 1 ½ Kg di patate
  • 50 gr di burro
  • latte
  • sale
  • noce moscata

Lavate il salamino e infilate uno stecchino per ogni estremità onde evitare che la pelle si rompa, mettetelo nella pentola a pressione coprite con acqua fredda e fate cuocere per 30 minuti dall’inizio del sibilo.

Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a pezzi grossi, mettetele in una pentola immerse da una quantità sufficiente di acqua e latte in proporzione di ¾ e ¼ , salate e fate bollire per 20 minuti circa.

Nel fondo di una casseruola ponete il burro tagliato a pezzetti, scolate le patate e passatele con lo schiacciapatate sopra il burro. Aggiungete il sale e una grattata di noce moscata, mescolate energicamente aggiungendo latte caldo, l’uovo sbattuto a parte e il formaggio grana, fino a formare un impasto omogeneo.

Prendete uno stampo da plum cake e rivestite l’interno con carta forno bagnata e ben strizzata, disponete parte del purè sul fondo e ai lati. Prendete ora il salamino, togliete gli stuzzicadenti , la pelle e spalmatelo di senape, tagliatelo a fette, mettetelo nello stampo e ricoprite con il purè rimanente. Cospargete la superficie con qualche fiocchetto di burro e una spolverata di pane grattugiato.

Infornate a 180 gradi per una ventina di minuti fino a che la superficie assuma una bella doratura.

Capovolgetelo in un vassoio e servite.

giovedì 2 dicembre 2010

Filetto di maiale alla senape

Ingredienti per quattro persone


  • 1 filetto di maiale
  • senape forte
  • sale
  • olio extra vergine d’oliva

Tagliate il filetto di maiale a fette dello spessore di 1 cm circa e spalmatele di senape da ambo i lati.
 
In una padella versate un po’ d’olio, fatelo scaldare e mettete le fettine, fatele dorare tre minuti per parte tenendo la fiamma vivace, salate e toglietele dal fuoco.

Servitele calde con contorno di patate in tecia (vedi ricetta) o verdura cotta.

Note, curiosità e suggerimenti.
Piatto veloce, semplice e gustoso.

venerdì 26 novembre 2010

Torta salata con asparagina

Ingredienti per quattro persone


  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare già pronta
  • 400 gr di asparagina
  • 3 uova
  • 50 gr di emmental
  • 40 gr di prosciutto crudo
  • un po' di pane grattato
  • 2 dita di latte
  • burro
  • ¼ di cipolla
  • sale e pepe
  • olio extra vergine d’oliva

Lavate e tagliate a pezzetti l’asparagina, scartando la parte dura. Mettete in una casseruola con un po’ d’olio la cipolla tritata e il prosciutto tagliato a piccoli pezzi e fate rosolare. Appena colorito aggiungete l’asparagina, due bicchieri d’acqua e un pizzico di sale, fate cuocere fino a che l’acqua sia completamente evaporata e il contenuto bello asciutto.

Togliete dal frigorifero la pasta sfoglia almeno una decina di minuti prima di adoperarla. Apritela e mettetela in una pirofila rettangolare lasciando la propria carta forno e facendo in modo che la pasta copra anche i bordi, quella in eccedenza tagliatela e tenetela da parte, vi servirà per guarnire la superficie.

Bucherellate con la forchetta la base della pasta e cospargetela di pane grattugiato. In una terrina sbattete le uova, il sale, il pepe, il latte, aggiungete l’asparagina e il prosciutto che avrete precedentemente raffreddato, l’emmental tagliato a cubettini e mescolate delicatamente. Mettete questo composto sulla pasta sfoglia. Con la pasta rimasta ricavate delle striscioline che metterete sopra per guarnire a fantasia, infine aggiungete qualche fiocchetto di burro.

Mettete in forno caldo a 180/200 gradi per una ventina di minuti.

Potete servire direttamente nella pirofila oppure sul vassoio avendo cura di togliere la carta forno.

Note, curiosità e suggerimenti.

Adopero l’asparagina perché in aprile, maggio ho l'occasione di raccoglierla in pineta al mare, ma si possono adoperare anche gli asparagi che poi taglierete a rondelle.

mercoledì 17 novembre 2010

Carciofi in padella

Ingredienti per quattro persone

  • 8 carciofi moretti
  • 2 spicchi d’aglio
  • ciuffo di prezzemolo
  • sale e pepe
  • ½ dado da brodo
  • olio d’oliva
  • 1 limone
  • 1 bicchiere di vino

Pulite i carciofi togliendo le foglie più dure, cimando le punte e spellando la parte di gambo che abbiamo lasciato attaccato, terminata questa operazione tagliate il carciofo in quarti, togliete l’eventuale barba e metteteli in una terrina piena d’acqua fredda dove avrete spremuto il succo di un limone, (così non anneriscono).

In una larga padella antiaderente versate l’olio coprendone il fondo, mettete i due spicchi d’aglio tagliati grossolanamente, appena accennano a friggere gettate i carciofi e fateli saltare, aggiungete il vino, il sale e il pepe, mezzo dado da brodo e un n po’ d’acqua calda. Mettete il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti. Aggiungete una bella manciata di prezzemolo tritato, girate e spegnete.

Servite caldo. E’ un ottimo contorno per arrosti, carne ai ferri e formaggi stagionati.

Note, curiosità e suggerimenti.

Se non gradite l’aglio potete mettere lo spicchio intero e poi toglierlo.

mercoledì 10 novembre 2010

Canederli (gnocchi de pan), al sugo di coniglio

Ingredienti per sei persone

Per i canederli:

  • 500 gr di pane raffermo
  • 150 gr di prosciutto cotto
  • 100 gr di grana grattugiato
  • 50 gr di cipolla (1/2 cipolla media)
  • prezzemolo
  • sale e pepe
  • 2 uova piccole
  • noce moscata
  • 20 gr burro
  • 1 lt. di latte
  • 1 cucchiaio colmo di pane grattugiato
  • farina per passare gli gnocchi

Per il sugo di coniglio:

  • ½ coniglio
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla piccola
  • 1 carota media
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • olio extravergine d’oliva
  • un ramo di rosmarino
  • brodo di dado
  • sale e pepe

Lavate e tagliate a pezzi il coniglio, asciugatelo con carta da cucina.

Preparate il brodo: mettete dell’acqua in un pentolino e quando bolle aggiungete il dado.

In una casseruola mettete l’olio extra vergine d’oliva con il trito di sedano cipolla e carota, fate imbiondire leggermente, unite il coniglio e fatelo dorare uniformemente, spruzzate con il vino e fate evaporare a fuoco lento. Sciogliete il concentrato di pomodoro in un bicchiere di brodo di dado caldo e versatelo nella casseruola, unite gli aghi del rosmarino, sale e pepe, aggiungete ancora due bicchieri di brodo di dado, coprite e fate cuocere dolcemente per 30 minuti.

Quando il coniglio è freddo disossatelo senza sbriciolarlo eccessivamente. Rimettetelo nella casseruola e fatelo cuocere per 10 minuti, aggiungendo ancora qualche ago di rosmarino.
In una terrina mettete a bagno con il latte il pane raffermo per almeno 3 o 4 ore, se vedete che il latte e scarso aggiungete un po' d’acqua.

In una padellina fate fondere il burro con la cipolla tritata finemente, appena la cipolla appassisce aggiungete il pane grattugiato lasciate sul fuoco affinché prenda un bel colore dorato. Spegnete e fate raffreddare.

Scolate il pane e strizzatelo bene con le mani, affinché perda tutto il liquido, passatelo con il passaverdure a fori larghi e mettetelo in una terrina; aggiungerete le uova, il prezzemolo, il formaggio grana, il prosciutto cotto tritato grossolanamente, una generosa grattata di noce moscata, sale e pepe.

All’impasto aggiungete la cipolla e il pane grattugiato preparato in precedenza e amalgamate; se l’impasto risulta morbido aggiungete un po' di pane grattugiato.

Mettete l’acqua a bollire e nel frattempo con l’impasto preparate delle palline, grosse come una clementina, che passerete nella farina e getterete nell’acqua bollente.

Appena i canederli vengono a galla, con un ramaiolo forato, toglieteli e metteteli in un vassoio capiente dove avrete già versato una base di sugo. Scuotete leggermente il vassoio e ricoprite i canederli con il rimanente sugo.

Serviteli caldi.

lunedì 8 novembre 2010

Sugo di coniglio

Ingredienti per sei persone

  • ½ coniglio
  • 1 gambi di sedano
  • 1 cipolla piccola
  • 1 carota media
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • olio extravergine d’oliva
  • un ramo di rosmarino
  • brodo di dado
  • sale e pepe

Lavate e tagliate a pezzi il coniglio, asciugatelo con carta da cucina.

Preparate il brodo: mettete dell’acqua in un pentolino e quando bolle aggiungete il dado.

In una casseruola mettete l’olio extra vergine d’oliva con il trito di sedano cipolla e carota, fate imbiondire leggermente, unite il coniglio e fatelo dorare uniformemente, spruzzate con il vino e fate evaporare a fuoco lento. Sciogliete il concentrato di pomodoro in un bicchiere di brodo di dado caldo e versatelo nella casseruola, unite gli aghi del rosmarino, sale e pepe, aggiungete ancora due bicchieri di brodo di dado, coprite e fate cuocere dolcemente per 30 minuti.

Quando il coniglio è freddo disossatelo senza sbriciolarlo eccessivamente. Rimettetelo nella casseruola e fatelo cuocere ancora per 10 minuti, aggiungendo ancora qualche ago di rosmarino.

Note, curiosità e suggerimenti.

Questo sugo è ottimo per condire gnocchi di pane, gnocchi di patate. Preparato il giorno prima e lasciato in frigo, diventa più saporito.

martedì 2 novembre 2010

Polpo con radicchio e grana

Ingredienti per quattro persone



  • 1 polpo di 800 gr c.a
  • 1 etto e ½ di radicchio di Verona
  • 40 gr di grana tagliato a scaglie
  • sale e pepe
  • olio extra vergine d’oliva
  • ½ limone

Lavate bene il polpo, mettetelo nella pentola a pressione con acqua fredda e mezzo limone. All’inizio del sibilo abbassate la fiamma e cuocete per 35 minuti, a fine cottura spegnete e lasciate il polpo nella sua acqua per 30 minuti.

Pulite e lavate accuratamente il radicchio, asciugatelo, eliminate la costa centrale, tagliatelo a striscioline sottili e ponetelo in una terrina. Spellate il polpo, tagliatelo a rondelle di un centimetro circa e mettetelo in una terrina.

Condite separatamente il radicchio e il polpo con olio extra vergine d’oliva, sale, pepe nero e mescolate bene.

Ungete la base di un vassoio con olio d’oliva, versate il polpo e stendetelo accuratamente, aggiungete il radicchio avendo cura di coprire tutto il polpo.

Cospargete le scaglie di grana, un po' di pepe nero grattato al momento e irrorate con un filo d’olio. Coprite il vassoio con la pellicola e mettetelo in frigo almeno per due ore.

lunedì 25 ottobre 2010

Cappelletti

Ingredienti per sei persone

Ripieno
  • 80 gr di pancetta stesa
  • 200 gr di coppa di maiale
  • 120 gr di petto di pollo
  • 100 gr di salsiccia
  • 50 gr di mortadella
  • 50 gr di prosciutto crudo
  • 80 gr formaggio grana grattugiato
  • 1 uovo
  • noce moscata
  • sale e pepe
  • 20 gr di burro
  • qualche ago di rosmarino
Per la pasta
  • 500 gr di farina 00
  • 5 uova
  • sale
Tagliate a pezzi il petto di pollo, la coppa, la pancetta e la salsiccia spellata, metteteli in una casseruola con il burro facendoli rosolare con due o tre aghi di rosmarino, mettete il coperchio e cuocete a fiamma bassa per una decina di minuti e lasciate raffreddare.

Con un tritacarne o con il robot da cucina tritate la mortadella, il prosciutto crudo e la carne rosolata. Mettete il composto in una terrina e aggiungete il formaggio grana, l’uovo, una bella grattata di noce moscata, pepe e poco sale in quanto la carne è saporita (per non sbagliare assaggiate). Amalgamate accuratamente e riponete il preparato in frigo coprendolo con la pellicola.

Mettete la farina in un robot da cucina con la lama per impastare, inserite le uova, un pizzico di sale e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Se l’impasto dovesse risultare troppo duro aggiungete un po’ d’acqua tiepida. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti circa.



Stendete la pasta ripassandola fino al penultimo spessore con l’apposita macchina (poca alla volta altrimenti si secca e fate fatica a chiudere i cappelletti). Mettete la pasta sull’asse e tagliatela a quadretti (se la tagliate a mano circa 4 cm di lato)con l’apposita rotella. Su ogni quadrettino mettete un po’ d’impasto e piegatelo a triangolo, schiacciate le punte laterali e unitele attorno al dito indice, appoggiate il cappelletto così ottenuto su di un canovaccio infarinato. Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti.

martedì 19 ottobre 2010

Spinaci saltati

Ingredienti per quattro persone

  • 1 Kg di spinaci
  • 20 gr di burro
  • 20 gr di formaggio grana grattugiato
  • sale e pepe



Pulite e lavate accuratamente gli spinaci.

In una larga padella mettete il burro, appena fuso aggiungete gli spinaci, salate, pepate, mettete il coperchio e cuocete 5 o 6 minuti, aggiungete il grana e fate asciugare l’eventuale acqua in eccesso.

Servite bollente come contorno agli arrosti.

domenica 10 ottobre 2010

Involtini di pollo con le melanzane

Ingredienti per quattro persone

  • 1 petto di pollo
  • 2 melanzane rotonde
  • 1 etto di emmental
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale e pepe
  • ½ dado
  • olio extra vergine d’oliva
  • 4 foglie di basilico
  • stuzzicadenti

Tagliate il petto di pollo a fettine, battetele leggermente con il batticarne mettendo sotto e sopra la carta forno, così non si spezzano. Lavate le melanzane e ricavate tanti bastoncini, quante sono le fettine, di ca 1,5 cm di lato e lunghi quanto la parte più stretta della fettina, tagliate altrettanti bastoncini di emmental un po’ più sottili.
Mettete su ogni fetta un bastoncino di melanzana e uno di emmental, avvolgetela e chiudetela con uno stuzzicadenti.

In una larga padella scaldate l’olio e l’aglio, poi mettete gli involtini, fateli rosolare, unite le melanzane rimaste tagliate a cubetti, aggiungete mezzo bicchiere d’acqua e mezzo dado, sale e pepe e fate cuocere con il coperchio per 15/20 minuti.

Scoprite, inserite il basilico spezzandolo con le mani e servite.

giovedì 30 settembre 2010

Strudel di mele (Strudel de pomi)

Ingredienti per quattro persone

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare già stesa
  • 3 belle mele renette o delicius
  • 30 gr di uva sultanina
  • 10 gr di pinoli
  • 2 cucchiai di pane grattugiato
  • marmellata di ciliege
  • burro
  • cannella in polvere
  • buccia grattata di un limone (non trattato)
  • zucchero
  • latte

Togliete la pasta sfoglia dal frigo una decina di minuti prima di adoperarla. Fate rinvenire l’uva a bagno in una tazza con acqua calda ,poi asciugatela bene. Lavate, sbucciate, grattate le mele e mettetele in un piatto.

Aprite la pasta sfoglia lasciandola nella carta forno e cospargetela con il pane grattugiato. Stendete in modo uniforme le mele, aggiungete sopra i pinoli, l’uva ,qualche fiocchetto di burro e di marmellata, la buccia grattata del limone, una bella spolverata di cannella e zucchero. Arrotolate con delicatezza la pasta partendo dalla parte più lunga. Piegate dolcemente il rotolo ottenuto fino a raggiungere la forma di ferro di cavallo.

Mettete lo strudel con la carta forno in uno stampo che lo contenga di giusta misura. Spennellate la superficie con il latte, aggiungete qualche fiocchetto di burro ed una spolveratina di zucchero. Preriscaldate il forno a 180/200 gradi, infornate lo strudel per 35/40 minuti (dipende dal forno).


Note, curiosità e suggerimenti.
E’ un dolce che si prepara velocemente. E’ buono sia tiepido che freddo.

martedì 14 settembre 2010

Involtini di verza in umido

Ingredienti per quattro persone

  • 19 (16 più 3) foglie di verza
  • 150 gr di macinato di maiale
  • 150 gr di macinato di manzo
  • 1 uovo
  • 50 gr di grana
  • prezzemolo
  • 2 spicchi d’aglio
  • noce moscata
  • sale
  • 1 scatola di polpa di pomodoro
  • 1 cipolla di media grandezza
  • 1 dado da brodo

Pulite e lavate le foglie più grandi della verza, scottatele in acqua bollente per due minuti, con il mestolo forato toglietele e mettetele su di un canovaccio ad asciugare.

In una terrina mettete il macinato di maiale e di manzo, il grana, l’uovo e l’aglio, il prezzemolo e le tre foglie di verza tritate, una bella grattata di noce moscata e il sale. Mescolate accuratamente.Suddividete l’impasto stendendolo sulle foglie di verza, chiudetele piegando i lati verso l’interno e poi arrotolatele come un involtino.

In una larga casseruola mettete l’olio, la cipolla tritata e fatela appassire, versate ora la salsa di pomodoro, un dado, inserite gli involtini e versate acqua calda fino a ricoprirli,mettete il coperchio e fate cuocere a fiamma media per 30 minuti circa, scuotete di tanto in tanto la casseruola.

Serviteli caldi.

martedì 7 settembre 2010

Spaghetti al pesto

Ingredienti per quattro persone

  • 2 mazzi di basilico
  • 2 spicchi d’aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 35 gr di pinoli
  • sale
  • olio extra vergine d’oliva
  • 30 gr di grana grattugiato
  • 350 gr di spaghetti

Pulite e lavate velocemente le foglie di basilico e prezzemolo, asciugatele bene con carta da cucina. Tritate finemente il basilico, il prezzemolo, i pinoli e i due spicchi d’aglio. Mettete in una terrina il pesto, aggiungete il formaggio grana e l’olio d’oliva.

Fate lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente e versateli nella terrina, mescolandoli accuratamente.

Servite subito con grana a parte.
.
Note, curiosità e suggerimenti.
Se lo gradite potete aggiungere nella terrina due pezzetti di peperoncino piccante.

Potete preparare il pesto e metterlo in un vasetto di vetro con chiusura ermetica, ma senza aggiungere il grana (lo metterete al momento dell’uso). Abbiate cura di mescolare bene con l’olio d’oliva e che questo copra tutto il contenuto.

sabato 28 agosto 2010

Puntine (Costine) di maiale al girarrosto

Ingredienti per quattro persone

  • 1 kg e 200 gr di puntine di maiale
  • sale e pepe

Dal macellaio fatevi tagliare le puntine o costine di maiale in uno o due pezzi interi ma non più alte di 15 o 20 centimetri. Lavatele, asciugatele con carta da cucina, infilzatele nel girarrosto del forno.
 
Fatele cuocere per 45 minuti circa, toglietele dal forno, salate, pepate e continuate a cuocere per altri 5 o 10 minuti.

Togliete le puntine dal forno e servite in tavola accompagnandole con patate al forno.

mercoledì 18 agosto 2010

Spiedini di pesce

Ingredienti per quattro persone

  • 24 code di gamberetti
  • 8 calamari piccoli
  • 12 seppioline
  • 400 gr di pesce spada (una fetta)
  • sale e pepe
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 limone
  • spiedini di legno lunghi

Pulite i gamberetti dal guscio, con uno stuzzicadenti sfilate il filo nero dalla schiena. Togliete l’osso trasparente dai calamari e tagliateli a metà. Se le seppioline sono piccole possono rimanere così altrimenti tagliatele a metà. Tagliate il pesce spada a cubetti. I tentacoli delle seppie e dei calamari teneteli da parte, li utilizzerete per qualche altra preparazione. Lavate bene il tutto facendo attenzione alle sacche dei calamari, potrebbero avere un po' di sabbia.

Preparate gli spiedini alternando i pezzi, iniziando e finendo con un gamberetto. Dovrebbero venire 12 spiedini. In una terrina emulsionate olio, sale e pepe, aggiungete gli spiedini, girateli e lasciateli riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Quando la bistecchiera elettrica è calda, girate ancora una volta gli spiedini nell’emulsione, metteteli a cuocere per 15/20 minuti girandoli ameno una volta e ungendoli con la loro emulsione.

Serviteli bollenti con spicchi di limone a parte.


Note, curiosità e suggerimenti.
Con i tentacoli rimasti preparate un sugo per un risotto o spaghetti.

martedì 10 agosto 2010

Trippa in umido

Ingredienti per quattro persone

  • 800 gr di trippa già precotta (preferibile a nido d’ape)
  • 1 cipolla bianca di media grandezza
  • formaggio grana
  • 1 bicchiere di vino
  • olio extra vergine d’oliva
  • 400 gr di passata di pomodoro
  • prezzemolo
  • sale e pepe nero
  • un dado

Lavate la trippa accuratamente sotto acqua corrente e affettatela a striscioline molto sottili, lunghe 5 o 6 cm.

In una casseruola mettete l’olio e aggiungete la cipolla tritata, appena imbiondita mettete la trippa, girate un paio di volte, aggiungete il vino e fate evaporare a fuoco vivo, salate e pepate, unite il passato di pomodoro , ½ litro di acqua calda e un dado. Mettete il coperchio e fate cuocere per un’ora circa a fuoco moderato fino a che il sugo non si sia ristretto, eventualmente togliete il coperchio e fate evaporare.

Mettete il prezzemolo, girate e servite con abbondante grana.

Note, curiosità e suggerimenti.
Si può accompagnare la trippa con una polenta morbida.
A volte si può aver fretta, dunque adoperando la pentola a pressione si dimezza il tempo di cottura.

lunedì 26 luglio 2010

Crostoni di fegatini

Ingredienti per quattro persone

  • 4 grandi fette di pane toscano
  • 2 fegatini di coniglio
  • 2 pomodori maturi
  • una manciata di capperi sotto sale
  • 8 filetti d’acciuga sott’olio
  • 3 spicchi d’aglio
  • 15 foglie di salvia
  • sale e pepe nero
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • olio extra vergine d’oliva

Lavate e pulite i fegatini, tagliuzzateli grossolanamente, lavate e pulite dai semi i pomodori e riduceteli a cubetti. Lavate i capperi dal sale, asciugateli e tagliateli a metà, spezzettate le alici e l’aglio, riducete la salvia a striscioline.

Ricoprite il fondo della padella con olio d’oliva e fate rosolare l’aglio, aggiungete i fegatini e la salvia, fate insaporite, versate il vino e lasciate evaporare. Aggiungete le acciughe e i capperi assieme al pomodoro, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero, mescolate per alcuni secondi e spegnete il fuoco.

Tagliate ogni fetta di pane in 3 pezzi e fate abbrustolire sulla bistecchiera da ambo i lati. Mettete le fette in un vassoio e distribuite il sugo sopra ad ognuna. Servite con sopra un filo d’olio d’oliva toscano.

Note, curiosità e suggerimenti.
Accompagnateli con un buon chianti.