mercoledì 29 aprile 2020

Fichi ubriachi in camicia di cioccolato

Per la ricetta fichi ubriachi in camicia di cioccolato vi suggerisco gli ingredienti per 6/8 persone

fichi secchi ricoperti di cioccolato fondente
  • 250 gr di fichi secchi mini del mediterraneo
  • 200 gr di grappa bianca
  • 100 gr di cognac
  • 300 gr di cioccolato fondente 
 


fichi secchiIn un contenitore Bormioli mettete i fichi e ricopriteli completamente con la grappa e il cognac. Chiudeteli con la pellicola e lasciateli riposare a temperatura ambiente per almeno tre giorni.
Trascorso il periodo scolateli e lasciateli sgocciolare per 2/3 ore.
fichi secchi con grappa e cognacfichi secchiA bagnomaria fate sciogliere il cioccolato tagliato a pezzi, con una pinza da cucina prendete per il picciolo un fico alla volta, immergetelo completamente nel cioccolato fuso e appoggiatelo su una leccarda ricoperta con carta forno e proseguite fino all’esaurimento dei fichi.
Mettete la leccarda in un luogo fresco per un giorno.
cioccolata fondente fusafichi secchi ricoperti di cioccolato fondentePreparate i fichi ordinandoli bene in un vassoio staccandoli delicatamente dalla carta forno, copriteli con la pellicola. Metteteli in frigorifero e attendete almeno un giorno prima di servirli.

Note, curiosità e suggerimenti.
Tenuti in frigorifero durano anche una settimana e diventano sempre più buoni.

domenica 19 aprile 2020

Tagliatelle al sugo di pomodoro e polpettine

Per la ricetta delle tagliatelle al sugo di pomodoro e polpettine vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

Per le polpettine
250 gr di macinato di manzo
prezzemolo
tagliatelle con sugo di polpette½ spicchio d’aglio
1 uovo piccolo
30 gr di latte
25 gr di pane grattugiato
un pizzico di noce moscata
25 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe
farina
olio di semi

Per il sugo
½ porro
200 gr di passata di pomodoro
sale e pepe
olio extravergine di oliva

Per la pasta
300 gr di farina 00
3 uova
un pizzico di sale

In una terrina mettete il macinato, il prezzemolo e l’aglio tritati finemente, l’uovo, la noce moscata, il parmigiano, sale e pepe.
Mescolate il pane grattugiato nel latte, mettetelo nella terrina assieme agli altri ingredienti e amalgamate bene tutto il composto. Lasciate riposare per trenta minuti ca.
Con l’impasto formate delle polpettine grandi quanto una noce moscata e passatele nella farina.
Scaldate in una padella l’olio di semi e friggete le polpettine, appena pronte, con un mestolo forato, toglietele e mettetele su un foglio di carta da cucina per perdere l’olio in eccesso.
In una larga padella con l’olio d’oliva fate appassire il porro affettato sottilmente e aggiungete la passata di pomodoro, sale e pepe, fate cuocere per una decina di minuti a fuoco medio, unite le polpettine e proseguite la cottura per altri 5/6 minuti.
Nella planetaria mettete la farina, le uova e un pizzico di sale, lavorate fino ad ottenere una pasta soda ed omogenea.
Lasciatela riposare in frigorifero per 30 minuti circa avvolta nella pellicola.
tagliatelle con sugo di polpettePrendete un pezzo di pasta alla volta e con la macchinetta lavoratelo fino al penultimo spessore, finita l’operazione lasciate asciugare per 20/30 minuti poi tagliate con la trafila delle tagliatelle e mettetele su di un canovaccio cosparso di farina.
tagliatelle con sugo di polpetteCuocete le tagliatelle per due minuti in abbondante acqua salata, scolatele e fatele saltare nella padella con le polpettine, versate in un vassoio da portata e servite immediatamente con grana a parte.

Note, curiosità e suggerimenti.
Questa ricetta è tipicamente italo americana (spaghetti o

venerdì 10 aprile 2020

Arancine (arancini) di riso

Per la ricetta delle arancine di riso vi consiglio gli ingredienti per sei persone

  • 4 etti di riso Carnaroli
  • 3 etti di riso Roma
  • 1,750 lt di acqua
  • 70 gr di burro
  • 180 di grana grattugiato
  • 1 bustina zafferano
  • 20 gr di sale
Per il ragù
  • 200 gr di macinato di manzo
  • 200 gr di macinato di maiale
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota media
  • 1 cipolla bianca media
  • olio evo
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 200 gr di passata di pomodoro
Per la panatura
  • 3 uova
  • ½ bicchiere di latte
  • pane grattugiato
  • olio di semi per friggere
Mettete l’acqua sul fuoco, appena bolle buttate i due tipi di riso, date una mescolata, aggiungete il burro, il sale e la bustina di zafferano e fate cuocere 14 minuti, spegnete e lasciate riposare finché l’acqua non sarà tutta assorbita, aggiungete il grana grattugiato e mescolate.
Stendete il riso su una leccarda foderata di carta forno, livellate e lasciate riposare tutta la notte coperta da un canovaccio.
Per preparare il ragù tritate finemente sedano carota e cipolla, metteteli in una casseruola con l’olio, appena soffrigge aggiungete i due tipi di macinato, mescolate e fate rosolare, sfumate con il vino, mettete sale e pepe, unite la passata di pomodoro, due bicchieri d’acqua, mettete il coperchio e cuocete a fuoco medio per un’ora e mezzo girando di tanto in tanto e tenendo presente che il ragù deve risultare asciutto, mettetelo in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Per la preparazione delle arancine prendete un cucchiaio abbondante di riso, mettetelo sul palmo della mano, fate una piccola conca centrale dove metterete un cucchiaino di ragù che deve essere bene asciutto, chiudete il riso pressandolo dolcemente e dategli la forma un po' allungata come una pera.
In una terrina sbattete le uova con il latte, immergete le arancine una alla volta e passatele nel pane grattugiato pressandole leggermente.
In una casseruola mettete tanto olio quanto basta per immergere completamente l’arancina, appena l’olio è pronto immergete due arancine alla volta, quando saranno belle dorate con un ramaiolo forato toglietele e appoggiatele su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Disponetele in un vassoio da portata e servitele.

Note, curiosità e suggerimenti.
Se gradite potete spolverare il riso che avete steso nella leccarda con una grattata di formaggio grana. Il termine arancina è della Sicilia occidentale (Palermitano), e il termine arancino è della Sicilia orientale (Catanese). L’accademia della Crusca ha definito giusto il termine culinario arancina, derivante dal termine del frutto, ma ha accettato anche arancino…

giovedì 2 aprile 2020

Farfalle integrali ai funghi

Per la ricetta delle farfalle integrali ai funghi vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

  • 350 gr di farfalle integrali
  • 400 gr di funghi champignon
  • 6 pomodori fiaschetti maturi
  • ½ cipolla bianca
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 30 gr di burro
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe nero


Pulite accuratamente i funghi tagliando la parte finale del gambo, passateli velocemente sotto l’acqua e metteteli su di un foglio di carta da cucina ed infine tagliateli a fette un po’ spesse.
In una padella mettete l’olio e il burro e la cipolla tritata finemente, fate imbiondire a fuoco dolce, alzate la fiamma e aggiungete i funghi girandoli velocemente, dopo due minuti mettete il vino bianco e lasciate evaporare, unite i pomodori puliti e tagliati a pezzetti, aggiungete sale e pepe, coprite e fate cuocere per dieci minuti, per ultimo mettete il prezzemolo.
Cuocete le farfalle in abbondante acqua salata, scolatele al