sabato 22 dicembre 2018

Pasticcio di maccheroni ferrarese

Per poter assaporare i vecchi sapori rinascimentali, tipici del Pasticcio di maccheroni di Ferrara, vi suggerisco la ricetta partendo dagli ingredienti per sei persone

  • 400 gr di sedanini o maccheroncini
  • 100 gr di macinato di manzo
  • 100 gr di macinato di vitello
  • 100 gr di macinato di maiale
  • 1 salsiccia
  • 2 rotoli di pasta frolla
  • 40 gr di funghi porcini secchi
  • 2 cucchiaini di crema di tartufo
  • ½ litro di brodo
  • ½ porro
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • ½ bicchiere di vino
  • 1 tuorlo d’uovo
  • olio extravergine
  • 20 gr di burro
  • sale e pepe


Per la besciamella

  • 30 gr burro
  • 50 gr farina
  • 50 gr di grana grattugiato
  • noce moscata
  • ½ litro di latte
  • 1 confezione di panna
Fate il trito con il porro, la carota e il sedano, metteteli in una casseruola con il burro e un po’ d’olio a fuoco dolce, appena inizia a rosolare unite la carne di maiale, di manzo, di vitello e la salsiccia spellata e sbriciolata con le mani, girate, mettete sale e pepe, fate rosolare, sfumate con il vino, unite i funghi fatti ammorbidire in acqua calda e tritati, mescolate, versate il brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco lento per 2 ore circa.

In abbondante acqua bollente salata fate cuocere molto al dente la pasta, scolatela e passatela velocemente sotto l’acqua fredda, mettetela nella casseruola del ragù freddo, aggiungete i due cucchiaini di crema di tartufo e mescolate.
Preparate la besciamella facendo sciogliere la farina con un po’ di latte senza fare grumi, appena sciolta aggiungete il rimanente latte, mettete sul fuoco, unite il burro, una bella grattata di noce moscata, un pizzico di sale, la panna e mescolate continuamente. Quando si addensa fate bollire cinque minuti sempre mescolando, spegnete ,unite il grana e mescolate. Lasciate raffreddare una decina di minuti , unitela alla pasta e amalgamate bene.
Mettete un disco di pasta frolla in uno stampo di 30 cm. di diametro con la sua carta forno coprendo anche i bordi, tagliate la carta in più e versate il pasticcio a cucchiaiate dandogli la forma di cupola.
Con l’altro disco di pasta frolla coprite la cupola, tagliate la pasta in eccesso e con le dita unite i due bordi.
Con i ritagli di pasta potete creare guarnizioni a piacere, con il tuorlo d’uovo e un goccio di

sabato 15 dicembre 2018

Salama da sugo ferrarese

Per la ricetta della salama da sugo ferrarese vi consiglio gli ingredienti per otto persone
  • 1 salama da sugo di Madonna Boschi di 1kg / 1,2 kg


Lavate la salama con acqua tiepida, togliendo tutte le impurità con un tovagliolo bagnato e tenetela a bagno per almeno 12 ore, toglietela dall’acqua e mettetela nell’apposito sacchetto (che vi avrà dato il macellaio).
Legate il sacchetto lasciando fuori la corda della salama che utilizzerete per legarla ad un bastoncino sufficientemente lungo.
Immergetela in una capace pentola piena di acqua fredda e tenetela sospesa con il bastoncino appoggiato sui bordi della pentola, non deve toccare ne il fondo ne i lati. Fatela bollire dolcemente 8 ore, se la preferite al cucchiaio almeno 10 ore.
Toglietela dall’acqua, appoggiatela in una ciotola, togliete la corda, fate due tagli a croce e versate con un cucchiaio un po’ del suo sugo all’interno.
Servitela calda estraendola a cucchiaiate e accompagnandola con il purè.

Note, curiosità e suggerimenti.
La salama da sugo è una specialità di Ferrara,

domenica 2 dicembre 2018

Carciofi fritti con pastella

Per la ricetta dei carciofi fritti con pastella vi suggerisco questi ingredienti per quattro persone

  • 8 carciofi
  • 150 gr di farina di riso
  • 150 gr di farina di ceci
  • 400 ml di acqua frizzante
  • sale e pepe
  • succo di un limone
  • 1 cucchiaio di grana parmigiano grattugiato
  • olio di semi di arachide



Pulite i carciofi, togliete le foglie più dure, tagliate le punte e pulite i gambi, lasciandoli attaccati per 3 o 4 centimetri. Ricavate 6 spicchi per ogni carciofo facendo attenzione di includere un po’ di gambo per ogni spicchio, eliminate anche l’eventuale barba interna e man mano metteteli in acqua fredda acidulata con il succo di limone.
In una terrina mettete i due tipi di farina, il grana, una grattata di pepe e un pizzico di sale, aggiungete l’acqua frizzante fredda, mescolate fino ad ottenere una patella liscia.
Scolate e asciugate bene gli spicchi e metteteli nella pastella.
In una padella mettete a scaldare abbondante olio e friggete pochi carciofi alla volta girandoli fino a doratura, toglieteli con un mestolo forato e appoggiateli su carta da cucina a perdere l’olio in eccesso.
Metteteli in un