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domenica 12 giugno 2022

Arancini di riso di nonna Anna

Per la ricetta arancini di riso di nonna Anna vi consiglio gli ingredienti per quattro persone


  • 2 etti di riso Carnaroli
  • 2 etti di riso Roma
  • 1 lt di latte
  • 1 bicchiere di acqua
  • 2 uova
  • 40 gr di burro
  • 100 gr di grana grattugiato
  • sale

Per il ripieno
  • 2 salsicce

Per la panatura

  • pane grattugiato
  • olio di semi per friggere

Mettete il latte e l’acqua sul fuoco, appena bolle, controllate i tempi di cottura e buttate i due tipi di riso , date una mescolata, aggiungete il burro, il sale e fate cuocere, spegnete e lasciate riposare finché tutto il liquido sarà assorbito e freddo.
Versate il composto in una terrina, aggiungete il grana e mescolate, in un piatto sbattete un uovo, unitelo al riso e mescolate, fate la stessa operazione con l’altro uovo.
Per la preparazione prendete un cucchiaio di riso, mettetelo sul palmo della mano, fate una piccola conca centrale dove metterete un pezzetto di salsiccia, chiudete il riso pressandolo dolcemente e arrotolandolo tra le mani dategli la forma rotonda di 3 o 4 cm, passatelo nel pane grattugiato e man mano appoggiatelo in un vassoio foderato di carta forno. continuate fino ad esaurimento del composto.
In una casseruola mettete tanto olio, appena l’olio è pronto immergete quattro o cinque arancini alla volta, quando saranno ben dorati con un ramaiolo forato toglieteli e appoggiateli su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Disponeteli in un vassoio da portata e servite.

venerdì 10 aprile 2020

Arancine (arancini) di riso

Per la ricetta delle arancine di riso vi consiglio gli ingredienti per sei persone

  • 4 etti di riso Carnaroli
  • 3 etti di riso Roma
  • 1,750 lt di acqua
  • 70 gr di burro
  • 180 di grana grattugiato
  • 1 bustina zafferano
  • 20 gr di sale
Per il ragù
  • 200 gr di macinato di manzo
  • 200 gr di macinato di maiale
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota media
  • 1 cipolla bianca media
  • olio evo
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 200 gr di passata di pomodoro
Per la panatura
  • 3 uova
  • ½ bicchiere di latte
  • pane grattugiato
  • olio di semi per friggere
Mettete l’acqua sul fuoco, appena bolle buttate i due tipi di riso, date una mescolata, aggiungete il burro, il sale e la bustina di zafferano e fate cuocere 14 minuti, spegnete e lasciate riposare finché l’acqua non sarà tutta assorbita, aggiungete il grana grattugiato e mescolate.
Stendete il riso su una leccarda foderata di carta forno, livellate e lasciate riposare tutta la notte coperta da un canovaccio.
Per preparare il ragù tritate finemente sedano carota e cipolla, metteteli in una casseruola con l’olio, appena soffrigge aggiungete i due tipi di macinato, mescolate e fate rosolare, sfumate con il vino, mettete sale e pepe, unite la passata di pomodoro, due bicchieri d’acqua, mettete il coperchio e cuocete a fuoco medio per un’ora e mezzo girando di tanto in tanto e tenendo presente che il ragù deve risultare asciutto, mettetelo in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Per la preparazione delle arancine prendete un cucchiaio abbondante di riso, mettetelo sul palmo della mano, fate una piccola conca centrale dove metterete un cucchiaino di ragù che deve essere bene asciutto, chiudete il riso pressandolo dolcemente e dategli la forma un po' allungata come una pera.
In una terrina sbattete le uova con il latte, immergete le arancine una alla volta e passatele nel pane grattugiato pressandole leggermente.
In una casseruola mettete tanto olio quanto basta per immergere completamente l’arancina, appena l’olio è pronto immergete due arancine alla volta, quando saranno belle dorate con un ramaiolo forato toglietele e appoggiatele su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Disponetele in un vassoio da portata e servitele.

Note, curiosità e suggerimenti.
Se gradite potete spolverare il riso che avete steso nella leccarda con una grattata di formaggio grana. Il termine arancina è della Sicilia occidentale (Palermitano), e il termine arancino è della Sicilia orientale (Catanese). L’accademia della Crusca ha definito giusto il termine culinario arancina, derivante dal termine del frutto, ma ha accettato anche arancino…

martedì 15 ottobre 2019

Frittelle di farina di castagne

Per la ricetta delle frittelle di farina di castagne vi suggerisco questi ingredienti

  • 200 gr di farina di castagne
  • 250 gr di acqua tiepida
  • 60 gr di uvetta
  • rum
  • 30 gr di pinoli
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • zucchero a velo
  • olio di semi di arachidi 

Mettete in una tazza l’uvetta e copritela con il rum per 30 minuti (se non gradite il rum usate acqua tiepida).
In una terrina mettete la farina di castagne setacciata, unite lentamente l’acqua tiepida e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo, aggiungete l’uvetta ben scolata, i pinoli, un pizzico di sale, un cucchiaino di lievito e incorporate il tutto molto bene.
In una padella mettete a scaldare l’olio, appena pronto prendete un cucchiaio d’impasto e fatelo cadere nell'olio aiutandovi con un altro cucchiaio, dopo due minuti girate fino a doratura completa, aiutandovi con un mestolo forato togliete le frittelle e appoggiatele su carta da cucina affinché perdano l’olio in eccesso.
Disponetele in un vassoio e prima di

mercoledì 4 aprile 2018

Pizza capricciosa casalinga

Ingredienti per due persone per la ricetta della pizza capricciosa casalinga

    Pizza Capricciosa Casalinga
  • 200 gr di farina manitoba
  • 100 gr di farina 00
  • 150 dl d’acqua
  • 10 gr di olio evo
  • sale
  • 10 gr di lievito di birra
  • 6 cucchiai di passata di pomodoro
  • 1 mozzarella
  • 6 olive nere
  • 2 fette di prosciutto cotto
  • 10 capperi dissalati
  • 4 carciofini sott’olio
  • origano


Sciogliete il lievito di birra nell’acqua tiepida, versatelo nella planetaria insieme all’olio, unite le farine, un pizzico di sale e lavorate a velocità moderata per 10 minuti.
Togliete l’impasto, mettetelo in una terrina leggermente unta, con un coltello incidete il panetto con una croce, copritelo con un piccolo tovagliolo bagnato in acqua fredda e ben strizzato, fatelo riposare in un posto chiuso come un forno spento per 10 minuti.
Col mattarello stendete la pasta in forma rotonda della larghezza dello stampo di 40 centimetri c.a.
Ungete lo stampo, adagiatevi la pasta tirandola con le mani fino ai bordi, bucherellatela con una forchetta e rimettetela nel forno spento per 2 ore e ½ c.a.
Nel frattempo tagliate la mozzarella a cubetti, il prosciutto cotto a pezzi, i carciofini a spicchi.
Togliete la pizza lievitata e accendete il forno a 190 gradi. Stendete il pomodoro con sopra un pizzico di

sabato 22 aprile 2017

Pizzette

Per la pasta

  • 250 gr di farina 00
  • 250 gr farina tipo manitoba
  • 250 gr di acqua tiepida
  • 15 gr di lievito di birra
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 7 gr di sale


Per la farcitura

  • passata di pomodoro
  • 1 mozzarella
  • capperi sotto sale
  • acciughe
  • origano
  • olio extravergine d’oliva


Tagliate la mozzarella a piccoli cubetti, dissalate i capperi, asciugateli bene e tagliateli a metà, tagliate le acciughe a piccoli pezzi.
Fate sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, mettetelo nella planetaria (o nel robot da cucina con la pala di plastica), aggiungete le farine, l’olio e il sale, lavoratelo a velocità media per 5 minuti fino ad ottenere una palla di pasta omogenea.
Mettete l’impasto in una terrina leggermente unta d’olio, con un coltello fate due tagli a croce, copritelo con un tovagliolo inumidito con acqua fredda, fatelo riposare in un luogo riparato per 12 minuti.
Mettete l’impasto sulla spianatoia e tiratelo con il mattarello fino ad uno spessore di 3 o 4 millimetri. Tagliate con il bordo di un bicchiere di 5 cm. di diametro tanti dischetti che

domenica 10 febbraio 2013

Torta di ceci (cecina)

Ingredienti per quattro persone


  • 150 gr di farina di ceci
  • ½ litro d’acqua
  • 3 cucchiai d’olio di semi
  • sale
  • pepe nero


In una terrina stemperate la farina di ceci con l’acqua senza fare grumi e salate, girate bene e lasciate riposare per almeno tre ore.
Trascorso questo tempo unite i tre cucchiai d’olio e mescolate bene. Accendete il forno alla massima temperatura.
Ungete con un po’ d’olio uno stampo rotondo da pizza di circa 35 cm (se ne avete uno di rame va ancora meglio), versate il composto e infornate accendendo anche il grill. Cuocete per una trentina di minuti, deve risultare di un bel colore dorato.
Togliete lo stampo dal forno e tagliate la torta a spicchi e servitela calda con una bella macinata di pepe nero.

mercoledì 5 settembre 2012

Gnocchi alla romana

Ingredienti per sei persone
  
  • 250 gr di semolino
  • 1 litro di latte
  • ½ litro d’acqua
  • 2 uova
  • 100 gr di grana grattugiato
  • 100 gr di burro
  • sale

Dopo aver portato a bollore il latte e aggiunto un po’ di sale, togliete la casseruola dal fuoco e versate il semolino a pioggia mescolando energicamente per evitare il formarsi di grumi. Rimettete sul fuoco, cuocete per 10 minuti circa continuando a mescolare e ad aggiungere acqua bollente con il ramaiolo fino ad ottenere una densità media. Togliete dal fuoco e aggiungete 20 gr di burro e 40 gr di grana grattugiato, mescolate energicamente fino a che non sia tutto amalgamato, lasciate raffreddare per 15 o 20 minuti.
In un piatto sbattete un uovo, aggiungetelo all’impasto e mescolate, poi sbattete il secondo uovo, unitelo all’impasto e continuate a mescolare fino a che non risulti omogeneo. Versate l’impasto in una leccarda, preventivamente bagnata, livellatelo con l’aiuto di un coltello lungo e bagnato, ottenendo uno strato di 1 cm c.a. Lasciate raffreddare.
Ricavate tanti dischetti con un bicchiere del diametro di 3 cm c.a. sistemateli in una pirofila imburrata sovrapponendo leggermente un disco sull’altro. Infine cospargete di formaggio e aggiungete il burro a pezzetti. Infornate a 180 gradi per 40 minuti circa, fino ad ottenere una bella crosticina dorata.
Serviteli caldi.