Per la ricetta delle arancine di riso vi consiglio gli ingredienti per sei persone
- 4 etti di riso Carnaroli
- 3 etti di riso Roma
- 1,750 lt di acqua
- 70 gr di burro
- 180 di grana grattugiato
- 1 bustina zafferano
- 20 gr di sale

- 200 gr di macinato di manzo
- 200 gr di macinato di maiale
- 1 gambo di sedano
- 1 carota media
- 1 cipolla bianca media
- olio evo
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- 200 gr di passata di pomodoro

- 3 uova
- ½ bicchiere di latte
- pane grattugiato
- olio di semi per friggere


Per preparare il ragù tritate finemente sedano carota e cipolla, metteteli in una casseruola con l’olio, appena soffrigge aggiungete i due tipi di macinato, mescolate e fate rosolare, sfumate con il vino, mettete sale e pepe, unite la passata di pomodoro, due bicchieri d’acqua, mettete il coperchio e cuocete a fuoco medio per un’ora e mezzo girando di tanto in tanto e tenendo presente che il ragù deve risultare asciutto, mettetelo in frigo fino al momento dell’utilizzo.



In una casseruola mettete tanto olio quanto basta per immergere completamente l’arancina, appena l’olio è pronto immergete due arancine alla volta, quando saranno belle dorate con un ramaiolo forato toglietele e appoggiatele su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Disponetele in un vassoio da portata e servitele.
Note, curiosità e suggerimenti.
Se gradite potete spolverare il riso che avete steso nella leccarda con una grattata di formaggio grana.
Il termine arancina è della Sicilia occidentale (Palermitano), e il termine arancino è della Sicilia orientale (Catanese). L’accademia della Crusca ha definito giusto il termine culinario arancina, derivante dal termine del frutto, ma ha accettato anche arancino…
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