domenica 9 agosto 2009

Roast beef

Ingredienti per sei persone.


  • 800 gr di scannello di manzo
  • ½ bicchiere d’olio extravergine d’oliva
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • sale e pepe

Prendete una casseruola che possa contenere il roast beef di giusta misura, scaldate l’olio, adagiatevi la carne che avrete massaggiato con il sale e pepe, fatela rosolare molto bene da tutti i lati facendo attenzione di non forarla.
Raggiunto un bel colore dorato scuro versate il vino, coprite e cuocete a fiamma media per circa 20 minuti avendo cura di girare la carne ogni 5 minuti.
Una volta raffreddato affettatelo sottilmente e servitelo con il sugo di cottura caldo.

Note, curiosità e suggerimenti.

Se preferite il roast beef più cotto allungate i tempi di cottura di 5 o 10 minuti.
Normalmente accompagno questo piatto con contorni caldi, verdure saltate in padella, patatine fritte o arrosto.

venerdì 31 luglio 2009

Peperoni ripieni (papriche impinide)

Ingredienti per quattro persone




  • 300 gr di macinato di manzo
  • 150 gr di riso
  • 30 gr di grana
  • 8 peperoni verdi di forma regolare
  • 2 spicchi d’aglio
  • una manciata di prezzemolo tritato
  • sale e pepe
  • 500 gr di pomodori rossi
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 dado da brodo
  • olio extra vergine d’oliva



In una terrina mescolate il macinato, il riso crudo, il formaggio grana, uno spicchio d’aglio e il prezzemolo tritati, il sale e il pepe. Prendete i peperoni e tagliate la calotta con il picciolo facendo attenzione che rimanga intera, eliminate i filamenti bianchi interni e i semi, lavateli ed asciugateli.
 
Ora riempite i peperoni con il ripieno preparato avendo cura di chiuderli con la loro calotta. In una casseruola, di misura tale da poterli contenere diritti in piedi, mettete a rosolare in olio d’oliva l’altro spicchio d’aglio, unite i pomodori dopo averli pelati e tagliuzzati (oppure un barattolo di pomodori a pezzettoni), sale, pepe e il dado. Allineate i peperoni nella casseruola, aggiungete il vino e tre bicchieri di acqua, cuocete per circa 30 minuti con il coperchio, a fuoco moderato; se il sugo rimane liquido potete togliere i peperoni e farlo restringere.

Serviteli in un vassoio ricoperti con il loro sugo.


Note, curiosità e suggerimenti.

Questa ricetta la preparava mia mamma solamente in estate, in quanto i peperoni si trovavano in questa stagione. E’ una ricetta tipica istriana.

venerdì 24 luglio 2009

Calamari ripieni

Ingredienti per quattro persone


  • 1 Kg di calamari di media grandezza
  • 2 etti di gamberetti
  • prezzemolo
  • 2 spicchi d’aglio piccoli
  • 2 cucchiai di pane grattugiato
  • un cucchiaio di grana grattugiato
  • sale e pepe
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 bicchiere di vino bianco

Pulite e lavate i calamari staccando i tentacoli e lasciando intere le sacche svuotate e pulite dall’osso trasparente. Tritate i tentacoli e unite il pane grattugiato, il formaggio, il trito di prezzemolo e aglio, il sale e il pepe. Amalgamate il tutto molto bene.

Pulite i gamberetti dal guscio e togliete la vescica della schiena (meglio se sfilata con uno stuzzicadenti). Riempite le sacche con l’impasto, aggiungete un gamberetto e chiudete l’apertura con uno stecchino.

In una larga padella mettete l’olio e i calamari, fate rosolare e unite il vino. Chiudete con il coperchio, abbassate la fiamma e fate cuocere per una ventina di minuti. Se necessario aggiungete un po’ di acqua calda. I calamari dovranno risultare morbidi e d’un bel colore rosato.

Serviteli caldi.

Note, curiosità e suggerimenti.
Preferisco cuocerli in padella ma si possono fare anche al forno avendo cura di coprire con la carta stagnola lo stampo e toglierla dopo una decina di minuti per permettergli la doratura.

sabato 18 luglio 2009

Pollo con cipolle

Ingredienti per quattro persone



  • 8 sovracosce di pollo
  • 3 grosse cipolle bianche
  • un ramo di rosmarino
  • olio d’oliva
  • sale e pepe

Lavate le cosce di pollo e asciugatele con carta da cucina.
Prendete una pirofila, ungete il fondo con olio d’oliva, versate tutta la cipolla affettata finemente, aggiungete il rosmarino e sopra adagiate le sovracosce di pollo, salate, pepate, cospargete con un filo d’olio e coprite con un foglio di carta stagnola.
Mettete in forno caldo a 180 gradi per 30 minuti. Togliete la stagnola, girate le sovracosce e rimettetele in forno fino a che il tutto non avrà un bel colore dorato, 15 o 20 minuti.
Portate in tavola la pirofila e servite caldo.

Note, curiosità e suggerimenti.

Questo secondo è semplice, appetitoso, esalta il sapore del pollo. Per questa ricetta, preferisco adoperare la cipolla bianca perché è più dolce.





lunedì 13 luglio 2009

Alici in savor

Ingredienti per sei persone

  • 2 Kg. di alici
  • 2 grosse cipolle bianche
  • 1 abbondante ramo di rosmarino
  • ½ bicchiere d’aceto bianco
  • olio per friggere
  • farina
  • olio d’oliva extravergine
  • sale

Pulite le alici togliendo la testa e le interiora, lavatele e mettetele su un foglio di carta da cucina ad asciugare. Dopo averle infarinate e ben scrollate, le friggete in olio bollente. Ponetele sulla carta assorbente per perdere l’olio in eccesso e salatele.

Affettate finemente la cipolla e fatela appassire in una padella con l’olio d’oliva, unite il rosmarino, l’aceto e un pizzico di sale, girate e fate evaporare per qualche minuto.

In un contenitore ponete le alici a strati alternandole con il sugo preparato, chiudete con il coperchio e lasciate riposare il tutto per almeno 24 ore in frigo.


Note, curiosità e suggerimenti.


Solitamente la cipolla viene appassita nell’olio rimasto della frittura, ma preferisco l’olio d’oliva in modo da rendere il tutto più leggero.

Normalmente prima di infarinare e friggere le alici, tolgo loro la lisca aprendole a libro; mi sono accorta che si mangiano molto più volentieri.

venerdì 3 luglio 2009

Coniglio alla cacciatora

Ingredienti per sei persone



  • 1 coniglio di circa 1Kg e ½
  • 2 gambi di sedano
  • 1 cipolla di media grandezza
  • ½ Kg di pomodori rossi tipo fiaschetti
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • olio extravergine d’oliva
  • un ramo piccolo di rosmarino
  • brodo di dado
  • sale e pepe

Lavate e tagliate a piccoli pezzi (eliminando la testa) il coniglio, asciugatelo con carta da cucina.
Prendete una casseruola che lo possa contenere; fate rosolare il trito di sedano e cipolla in olio extra vergine d’oliva; appena appassito mettete il coniglio e fatelo dorare uniformemente, spruzzatelo con il vino, unite gli aghi del rametto di rosmarino e fate evaporare a fuoco lento; aggiungete i pomodori dopo averli lavati, sbucciati e tagliati a pezzi.
Coprite con il brodo e fate cuocere per 45 minuti circa.
Servite caldo. Si può accompagnare con polenta oppure con riso lessato ed è un ottimo piatto unico.

lunedì 15 giugno 2009

Maccheroncini con le canocchie (cicale o canoce)

Ingredienti per quattro persone per la ricetta dei maccheroncini con le cicale di mare:

  • 350 gr di maccheroncini rigati
  • 800 gr di cicale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 pomodori rossi (fiaschetti)
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • ½ bicchiere d’olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe
  • un pizzico di zenzero (facoltativo)


Pulite le cicale tagliando la coda a triangolo, le antenne, le zampine e si rifilando ambo i lati del dorso. Lavatele bene in acqua corrente. Dopo aver separato la testa, tagliate il corpo in quattro pezzi.
In una casseruola di media grandezza, fate rosolare il trito di cipolla e aglio in olio extra vergine d’oliva. Aggiungete le cicale (teste comprese), e fatele colorire a fuoco vivace, versate ora il vino bianco e appena evaporato mettete i pomodori puliti e tagliati a pezzetti, sale, pepe e se gradite un pizzico di zenzero. Lasciate cuocere per una decina di minuti fino a quando il sugo non si sia ristretto. Mettete il prezzemolo e date una mescolata.
Lessate i maccheroncini in abbondante acqua salata, scolateli al dente, versateli in una terrina, conditeli con il sugo e mescolate.


Note, curiosità e suggerimenti.

Le cicale, preferibilmente, le dovreste acquistare ancora vive ed inoltre le potreste richiedere con o senza cera, dipende dal proprio gusto. In toscana si chiamano cicale, in Istria canoce, mentre noi le conosciamo come canocchie.




giovedì 4 giugno 2009

Strudel di ciliege

Ingredienti per sei persone

  • 600 gr di ciliegie grosse e scure
  • ½ etto di zucchero
  • 25 gr di burro
  • pane grattugiato
  • 2 dita di latte
  • 1 confezione di pasta sfoglia rettangolare già stesa


Lavate e tagliate a metà le ciliegie togliendo il nocciolo e mettetele in un colino affinché perdano il loro liquido per una decina di minuti.
Ora prendete la pasta sfoglia, srotolatela, lasciatela con la propria carta forno, spargete su tutta la superficie il pane grattugiato poi mettete le ciliegie distribuendole uniformemente facendo attenzione di lasciare un po’ di bordo tutto in torno, mettete sopra qualche fiocchetto di burro e lo zucchero.
Arrotolate con delicatezza la pasta partendo dalla parte più lunga. Piegate dolcemente il rotolo ottenuto fino a raggiungere la forma di ferro di cavallo.
Mettete lo strudel con la carta forno in uno stampo che lo contenga di giusta misura. Spennellate la superficie con il latte, aggiungete qualche fiocchetto di burro ed una spolveratina di zucchero. Preriscaldate il forno a 180/200 gradi, infornate lo strudel per 35/40 minuti (dipende dal forno).

Note, curiosità e suggerimenti.
Ho consigliato la pasta sfoglia già pronta perché se ne trovano in commercio di valide e senza dubbio si fa più presto, ma se preferite potete prepararla. La nonna Maria, che era di Albona (Istria), immancabilmente preparava questo strudel il giorno 29 di giugno per festeggiare San Pietro e Paolo.

mercoledì 3 giugno 2009

Patate in tecia


Ingredienti per quattro persone

  • 600 gr di patate
  • 1 cipolla bianca grande
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe
  • un pizzico di noce moscata (facoltativa)

Lavate le patate, senza sbucciarle mettetele in una pentola ricoperte d’acqua fredda e salata, fatele bollire circa 20 minuti (dipende dalla grossezza delle patate).
Ora sbucciate le patate e schiacciatele con lo schiaccia patate oppure potete usare la forchetta, facendo attenzione che non rimangano dei grumi.
In una padella antiaderente mettete l’olio e la cipolla affettata finemente, fatela appassire dolcemente, quindi aggiungete le patate schiacciate, il sale, il pepe e la noce moscata. Cuocete affinché non si sia formata una bella crosticina dorata.
Servite questo contorno con lo spezzatino, con la carne ai ferri o con il fegato cotto al tegame.


Note, curiosità e suggerimenti.

Solitamente adopero le patate di pasta gialla. Preferisco questo piatto con lo spezzatino in umido o con il gulasch.