Ingredienti per quattro persone
Pulite e lavate i calamari staccando i tentacoli e lasciando intere le sacche. Togliete gli occhi dai tentacoli, svuotate le sacche e pulitele dall'osso trasparente, togliete la pellicina dalla sacca, deve rimanere bianca. Tagliate le sacche a rondelle larghe un dito. Mettete su carta da cucina assieme ai tentacoli e asciugate molto bene cambiando più volte la carta, questo serve per una migliore frittura e avere meno schizzi.
Scaldate abbondante olio in una padella alta, nel frattempo mettete in un piatto la farina e infarinate solo la quantità che man mano friggerete, appena l’olio è caldo (fate la prova con uno stuzzicadenti, immergete la punta nell'olio e appena frigge è pronto), mettete i calamari ben scrollati dalla farina in eccesso.
Friggeteli due o tre minuti fino a che non siano dorati, toglieteli con un ramaiolo forato e appoggiateli su carta da cucina o foglio di carta paglia a perdere l’olio in eccesso.
Continuate la frittura fino ad esaurimento dei calamari.
Salate e serviteli subito caldi con spicchi di limone a parte.
Se non ci sono non riesco a definirlo fritto di pesce.... li adoro!
RispondiEliminaCiao oggi è venerdi quindi esco e vado in pescheria a comperare i calamari sono ottimi fritti come dici, prenderò anche qualche altro pesciolino, alici, triglie e farò fritto misto.
RispondiEliminaLidia 47