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domenica 10 luglio 2016

Insalata di riso alla marinara

Ingredienti per quattro persone

  • 3 seppie medie
  • 3 calamari medi
  • 3 etti di code di gamberetti
  • 3 etti e ½ di riso carnaroli
  • 15 olive nere tostate
  • una bella manciata di prezzemolo
  • 4 foglie di basilico
  • sale e pepe nero
  • limone non trattato
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio


Pulite le seppie dall'occhio centrale, i calamari sfilando l’osso, le interiora e l’occhio centrale, le code di gambero sgusciandole e togliendo il filo centrale con l’aiuto di uno stuzzicadenti, lavate tutto accuratamente.
In una casseruola mettete i calamari e le seppie, coprite con abbondante acqua e fate bollire 8 minuti, aggiungete i gamberetti e cuocete per altri 4 minuti. Con un mestolo forato togliete il pesce, mettetelo in un piatto e fatelo raffreddare.
In una pentola mettete l’acqua e aggiungete anche quella della cottura del pesce dopo averla filtrata, fatela bollire e salate, buttate il riso e fate cuocere per 15 minuti circa, scolatelo e passatelo sotto l’acqua fredda. Mettetelo in una

domenica 23 agosto 2015

Mezzelune nere di branzino

Ingredienti per sei persone

Ripieno
  • 1 branzino di 800 gr circa
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

Pasta




  • 400 gr di farina 00
  • 4 uova
  • una bustina di nero di seppia
  • un pizzico di sale

Sugo
  • 200 gr di gamberetti
  • olio extravergine d’oliva
  • 10 pomodorini tipo ciliegini
  • 2 dita di vino bianco secco
  • sale e pepe


Pulite il branzino dalle interiora e squamatelo, lavatelo accuratamente, asciugatelo e mettetelo in una padella con un po’ d’olio extravergine, fatelo rosolare da ambo i lati, sfumatelo con il vino, aggiungete il sale e il pepe, mettete il coperchio e fate cuocere per 10 minuti. Fatelo raffreddare e pulitelo togliendo la lisca, tutte le spine, la pelle, tritatelo e mettetelo in un piatto con sale e pepe.
Preparate la pasta mettendo nel robot la farina, le uova, una bustina di nero di seppia e un pizzico di sale. Lavorate a bassa velocità con le pale di plastica fino ad ottenere una pasta soda ed omogenea. Lasciate riposare per 30 minuti circa avvolta nella pellicola.
Lavorate la pasta con la macchinetta fino al penultimo spessore e tagliate dei dischi del diametro di 10 cm circa. Riempiteli con il ripieno, ripiegateli a metà formando una mezza luna e chiudete molto bene tutto il bordo attorno.
Pulite e lavate i gamberetti sgusciandoli e togliendo il filo della schiena (aiutatevi con uno stuzzicadenti), tagliateli a metà. Lavate anche i pomodorini, tagliateli a metà e vuotateli dai semi.
In una padella scaldate l’olio, mettete i pomodorini e i gamberetti, salate, girate e sfumate con un dito di vino bianco, spegnete, date una grattata di pepe bianco e girate.
In una grande pentola fate bollire l’acqua, salate e buttate gli agnolotti. fate bollire due minuti, scolate e mettete nel piatto di portata, aggiungete il sugo, girate delicatamente e servite.

Note, curiosità e suggerimenti.
Potete aggiungere alla fine un piccolo trito di prezzemolo con due foglie di basilico.

domenica 10 agosto 2014

Risotto con asparagina e gamberetti

Ingredienti per quattro persone

  • 350 gr di riso carnaroli
  • 200 gr di gamberetti
  • 200 gr di asparagina
  • ¼ di cipolla bianca
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • brodo vegetale
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe


Pulite e lavate i gamberetti togliendo il guscio e il filo della schiena (personalmente lo faccio con uno stuzzicadenti), e teneteli a parte.
Lavate e tagliate l’asparagina a pezzetti di 3 o 4 centimetri.
Mettete la cipolla tritata finemente nella casseruola con l’olio e fate soffriggere dolcemente. Quando risulta trasparente aggiungete il riso e fatelo tostare girando spesso, evaporate con il vino poi unite l’asparagina tagliata, salate e portate a cottura aggiungendo man mano il brodo vegetale caldo.
Quando il riso è cotto al dente, spegnete, aggiungete i gamberetti, una macinata di pepe, un filo d’olio e il prezzemolo, coprite e lasciate riposare due minuti, togliete il coperchio e mescolate.
Versatelo nel vassoio e servite.

mercoledì 4 giugno 2014

Risotto di pesce

Ingredienti per quattro persone


  • 350 gr di riso carnaroli
  • 8 gamberetti
  • 3 calamari
  • 2 seppie
  • 2 spicchi d’aglio
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • brodo vegetale
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe

Pulite e lavate il pesce, togliendo le interiora, l’osso e la pelle ai calamari, la bocca alle seppie, il guscio e il filo della schiena ai gamberetti (io lo faccio con uno stuzzicadenti). Tagliate i gamberetti a metà, i calamari ad anelli larghi un dito e i tentacoli a metà, le seppie tagliatele a strisce e i tentacoli a metà.
Mettete l’aglio intero nella casseruola con l’olio, appena frigge toglietelo, mettete il pesce, lasciatelo asciugare 3 o 4 minuti, aggiungete ½ bicchiere di brodo vegetale, salate e lasciate cuocere 10 minuti. 
In una casseruola mettete l’olio, unite il riso e fatelo tostare, sfumatelo con il vino bianco, bagnate con due ramaioli di brodo caldo, salate e fatelo asciugare, aggiungete il sugo di pesce, date una bella mescolata e aggiungete altro brodo affinché il riso sia cotto al dente, unite il prezzemolo, una macinata di pepe nero e un filo d’olio, spegnete coprite e fate riposare 2 minuti, versatelo nel vassoio e servite.

venerdì 18 novembre 2011

Pappardelle al nero di seppia

Ingredienti per quattro persone
 

  • 3 uova
  • 400 gr di farina
  • ½ kg di seppie
  • 2 etti di gamberetti
  • una bustina di nero di seppia
  • ¼ di cipolla bianca media
  • 2 spicchi d’aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • olio extra vergine di oliva
  • sale e pepe

Pulite in acqua corrente le seppie togliendo l'osso (anche se in pescheria spesso lo tolgono già loro), gli occhi e la bocca e tagliatele a striscioline. Sgusciate i gamberetti e aiutandovi con uno stuzzicadenti togliete la vescica centrale.
Tritate finemente la cipolla, l’aglio e il prezzemolo; mettete il tutto in una casseruola con l’olio e fate soffriggere a fiamma lenta per alcuni minuti, aggiungete le seppie, salate, pepate e sfumate con il vino aumentando la fiamma. Appena evaporato il vino mettete un bicchiere d’acqua calda, coprite e cuocete per 15 minuti abbassando la fiamma, aggiungete i gamberetti e continuate la cottura per altri 5 minuti.

Per preparare le pappardelle mettete nel robot, con le pale adatte all’impasto, la farina, le uova, una bustina di nero di seppia e un pizzico di sale. Lavorate a bassa velocità fino ad ottenere una pasta soda ed omogenea. Lasciate riposare per 30 minuti circa avvolta nella pellicola. Lavorate la pasta con la macchinetta fino al penultimo spessore e tagliate con la rotellina dentata le pappardelle larghe circa 2 cm.

Lessate le pappardelle in abbondante acqua salata per due minuti, scolate, mettete in una terrina larga, versate il sugo bollente, girate e servite immediatamente.

Note, curiosità e suggerimenti
Se comperate le seppie con il nero anziché la bustina, adoperate una vescica.

venerdì 19 agosto 2011

Risotto al nero di seppia




Ingredienti per quattro persone

  • 350 gr di riso per risotti
  • ½ kg di seppie
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • 1 cipolla media
  • 2 spicchi d’aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • sale e pepe
  • 300 gr di erbetta
  • olio extra vergine d’oliva
  • brodo vegetale
  • grana grattugiato

Pulite in acqua corrente le seppie, togliendo la pelle, l’osso centrale, gli occhi e la bocca, e mettendo da parte in una tazza le vesciche contenenti il nero.

Lavatele bene fino a che risultino bianche e tagliatele a strisce e i tentacoli a pezzetti.

Preparate un trito di prezzemolo, cipolla e aglio, mettetelo in una casseruola a soffriggere con abbondante olio, fate imbiondire e aggiungete le seppie, lasciatele asciugare dolcemente, aggiungete il vino e fate evaporare. Aggiungete le erbette ben lavate e tagliate a strisce eliminando la costa bianca centrale, salate, pepate, mescolate, coprite e lasciate cuocere lentamente per una ventina di minuti.

Aggiungete il riso, fatelo insaporire fino a che abbia assorbito tutto il sugo, aggiungete il nero di seppia regolate il sale e finite la cottura aggiungendo un po' di brodo alla volta. A fine cottura mantecate con un po' d’olio e lasciate riposare due minuti.

Servite con formaggio grana e un filo d’olio d’oliva sopra.

Note, curiosità e suggerimenti.
Questo risotto, pur essendo di pesce, richiede il formaggio grana.
Per pulire le seppie adoperate i guanti perché macchiano molto le mani.

domenica 24 luglio 2011

Spaghetti col polpo

Ingredienti per quattro persone
 
  • 1 polpo da 1 Kg.
  • 2 manciate di prezzemolo
  • 2 spicchi d’aglio
  • 350 gr di spaghetti
  • sale
  • olio extra vergine d’oliva
  • olio piccante (facoltativo)

Lavate accuratamente il polpo, mettetelo nella pentola a pressione con acqua fredda, all’inizio del sibilo abbassate la fiamma e cuocete per 35 minuti, a fine cottura spegnete e lasciate il polpo nella sua acqua per 30 minuti. Tenete l’acqua di cottura.

Spellate il polpo, tagliatelo a rondelle di un centimetro circa e tenetelo da parte. Pulite, lavate e asciugate il prezzemolo, tritatelo finemente assieme ai due spicchi d’aglio.

In una capace pentola filtrate l’acqua di cottura del polpo e aggiungete tanta acqua quanta serve per cuocere gli spaghetti, che metterete appena l’acqua bolle assieme al sale. All’ultimo minuto di cottura aggiungete le rondelle di polpo.

In una terrina mettete il trito con olio extra vergine d’oliva e se gradite aggiungete anche due cucchiaini di olio piccante, girate e mettete gli spaghetti che avrete scolato al dente. Mescolate accuratamente e servite.

domenica 28 febbraio 2010

Fettuccine con mazzancolle

Ingredienti per quattro persone


  • 350 gr di fettuccine all’uovo
  • 12 mazzancolle
  • ¼ di cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 1 mazzetto di rucola
  • 40 gr di burro
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva


Pulite le mazzancolle togliendo il guscio dell’addome lasciando la testa e la codina, con uno stuzzicadenti sfilate la vescica dalla schiena. Lavatele delicatamente e appoggiatele su un foglio di carta da cucina.
In una padella larga fate dorare con il burro e un filo d’olio la cipolla e l’aglio finemente tritati,aggiungete le mazzancolle, sfumate con il vino, salate, pepate e fate cuocere a fiamma viva per cinque minuti.
Pulite e lavate la rucola che aggiungerete alle mazzancolle. Ricordate di tenere qualche foglia da parte per guarnire il piatto finito.
In una pentola fate bollire l’acqua, salate e cuocete le fettuccine al dente, scolatele e fatele saltare nella padella con le mazzancolle a fiamma vivace.
Versate in una terrina e guarnite con qualche fogliolina di rucola. Servite immediatamente.

domenica 6 settembre 2009

Spaghetti con le cozze


Ingredienti per 4 persone
  • 350 gr di spaghetti
  • 1 kg di cozze
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • olio extravergine d’oliva
  • pepe nero
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo tritato
  • sale


Pulite le cozze raschiando i gusci, eliminando il bisso e lavandole molto bene. Fatele aprire con un filo d’olio in una casseruola coperta a fuoco medio.
Delle cozze aperte, i due terzi ne staccate i molluschi dalle valve, le rimanenti lasciatele intere mettendo tutto in una scodella, le cozze che non si sono aperte gettatele. Filtrate un po’d’acqua del fondo di cottura e tenetelo a parte.

In abbondante acqua salata fate cuocere gli spaghetti. Nel frattempo in una capace padella scaldate l’olio con l’aglio, aggiungete le cozze, spruzzate ½ bicchiere di vino bianco e due dita dell’acqua filtrata, mantenendo sempre la fiamma viva perché deve evaporare in fretta, ora scolate gli spaghetti al dente e metteteli nella padella, fateli saltare, unendo il prezzemolo e una buona macinata di pepe. Versate in una terrina e servite immediatamente.


Note, curiosità e suggerimenti.

Mi raccomando, le cozze devono essere fresche e nostrane.
La prima volta che mangiai questi spaghetti ero in ferie. Era sera ed ero circondata dall’atmosfera magica di una festa ed un mare reso argentato dalla luna di agosto.

lunedì 15 giugno 2009

Maccheroncini con le canocchie (cicale o canoce)

Ingredienti per quattro persone per la ricetta dei maccheroncini con le cicale di mare:

  • 350 gr di maccheroncini rigati
  • 800 gr di cicale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 pomodori rossi (fiaschetti)
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • ½ bicchiere d’olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe
  • un pizzico di zenzero (facoltativo)


Pulite le cicale tagliando la coda a triangolo, le antenne, le zampine e si rifilando ambo i lati del dorso. Lavatele bene in acqua corrente. Dopo aver separato la testa, tagliate il corpo in quattro pezzi.
In una casseruola di media grandezza, fate rosolare il trito di cipolla e aglio in olio extra vergine d’oliva. Aggiungete le cicale (teste comprese), e fatele colorire a fuoco vivace, versate ora il vino bianco e appena evaporato mettete i pomodori puliti e tagliati a pezzetti, sale, pepe e se gradite un pizzico di zenzero. Lasciate cuocere per una decina di minuti fino a quando il sugo non si sia ristretto. Mettete il prezzemolo e date una mescolata.
Lessate i maccheroncini in abbondante acqua salata, scolateli al dente, versateli in una terrina, conditeli con il sugo e mescolate.


Note, curiosità e suggerimenti.

Le cicale, preferibilmente, le dovreste acquistare ancora vive ed inoltre le potreste richiedere con o senza cera, dipende dal proprio gusto. In toscana si chiamano cicale, in Istria canoce, mentre noi le conosciamo come canocchie.