mercoledì 30 dicembre 2015

Triglie alla livornese

Ingredienti per quattro persone

  • 1 kg di triglie grossettine
  • 2 spicchi d’aglio
  • 500 gr di pomodori rossi
  • prezzemolo
  • peperoncino piccante
  • olio extravergine d’oliva
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • farina
  • pepe
  • sale

Squamate, eviscerate e lavate le triglie, asciugatele con carta da cucina.
Pulite e lavate i pomodori, tagliateli a metà ed eliminate i semi, tagliateli a pezzetti.
Tritate aglio e prezzemolo, mettetelo in una padella con olio, appena è caldo unite i pomodori e il vino, lasciate bollire 5 minuti, aggiungete le triglie leggermente infarinate e il peperoncino facendo attenzione che non si sovrappongano, lasciate cuocere 10/15 minuti scuotendo la padella di tanto in tanto senza mai girarle.
Servite calde, se volete con fette di pane

giovedì 24 dicembre 2015

Baccalà ai profumi siciliani

Ingredienti per quattro persone

  • 1 kg di baccalà dissalato
  • 1 cipolla bianca
  • 1 spicchio d’aglio
  • 400 gr di passata di pomodoro
  • un cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • un cucchiaio di capperi
  • 100 gr di olive nere
  • 30 gr di uvetta
  • un cucchiaio di pinoli
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 5 foglie di basilico
  • un ciuffo di prezzemolo
  • un pizzico di peperoncino (facoltativo)
  • olio extravergine d’oliva
  • sale


Lavate bene il baccalà e tagliatelo a pezzi, mettetelo su carta da cucina e asciugatelo bene.
Pulite la cipolla e tritatela grossolanamente assieme allo spicchio d’aglio, mettete il tutto in una capiente padella con l’olio e fate appassire dolcemente. Aggiungete i capperi dissalati e tagliati a metà, i pinoli, l’uva sultanina lasciata precedentemente in ammollo in acqua tiepida scolata e strizzata, mescolate e unite il baccalà mettendolo dalla parte della pelle, fate scaldare e poi sfumate con il vino tenendo la fiamma alta. Evaporato il vino, unite la passata di pomodoro e il concentrato sciolto in un bicchiere d’acqua tiepida, le olive nere e il peperoncino.
Appena riprende il bollore abbassate la fiamma al minimo, mettete il coperchio e fate cuocere per 40 minuti circa, scuotendo la padella ogni tanto. Essendo baccalà e capperi salati assaggiate e se manca sale aggiungetelo. Lasciatelo riposare almeno per un ora.
Pulite il prezzemolo e il basilico, tritatelo e spolveratelo sul baccalà, scaldate e appena caldo servitelo.

Note, curiosità e suggerimenti.
Ottimo servito con polenta o pane casareccio abbrustolito.

domenica 20 dicembre 2015

Cappellacci (caplaz) di zucca al burro e salvia

Ingredienti per sei persone

Per il ripieno
700 gr di zucca cotta al forno già pulita
50 gr di formaggio grana grattugiato
noce moscata
pan grattato
sale

Per la pasta
300 gr di farina 00
3 uova medie
pizzico di sale

Per il condimento
50 gr di burro
15 foglie di salvia
grana grattugiato

In una terrina mettete la zucca, il grana, il sale, un po’ di noce moscata, due cucchiai di pane grattugiato e mescolate, deve risultare un impasto sodo, se occorre aggiungete altro formaggio e un po’di pane grattugiato, lasciate riposare coperto con la pellicola per un paio d’ore.
Mettete la farina in un robot da cucina con la lama per impastare, inserite le uova, un pizzico di sale e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti circa in frigorifero.
Stendete la pasta con la macchina ripassandola fino al penultimo spessore (poca alla volta altrimenti si secca e fate fatica a chiudere il cappellaccio). Mettete la pasta sull’asse e tagliatela a quadretti con l’apposita rotella (se la tagliate a mano circa 6 cm di lato).
Su ogni quadrettino mettete un po’ d’impasto e piegatelo a triangolo, schiacciate le punte laterali e unitele attorno al dito indice, appoggiate il cappellaccio così ottenuto su di un canovaccio infarinato. Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti.
Pulite e lavate le foglie di salvia che asciugherete con carta da cucina, mettete il burro in una grande padella e fatelo sciogliere, aggiungete la salvia e spegnete.
Mettete in una capace pentola l’acqua, appena bolle salate, buttate i cappellacci e riaccendete il fuoco sotto la padella. Quando vengono a galla due minuti e sono pronti, toglieteli con un mestolo forato, metteteli nella padella, spolverateli con un po’ di grana e fateli saltare due minuti.
Metteteli in un piatto da portata e servite immediatamente con formaggio grana a parte.

sabato 5 dicembre 2015

Cous Cous di cavolfiore

Ingredienti per quattro persone

  • 400 gr di cimette di cavolfiore
  • 1 bustina di zafferano
  • 2 cucchiaini di paprica dolce
  • sale
  • olio extravergine d’oliva


Togliete al cavolfiore le foglie e staccate tutte le cimette, lavatele accuratamente, pesatene 400 gr e mettetele nel robot da cucina, frullatele poco perche debbono rimanere dei piccoli pezzetti e non una poltiglia.
In una padella coprite il fondo d’olio, appena caldo mettete i granuli di cavolfiore, girate e aggiungete la bustina di zafferano sciolta in acqua tiepida, salate, mettete due cucchiaini di paprica dolce, mescolate, aggiungete ancora ½ bicchiere di acqua calda e fate cuocere a fiamma vivace per 5/6 minuti, deve assorbire tutta l’acqua e rimanere secco e granuloso.

Note, curiosità e suggerimenti.
L’ho servito come contorno alle braciole di maiale ai ferri.