Ciao, mi chiamo Neda, le ricette di cucina descritte su questo blog, sono il risultato di esperienze personali, modificate ed adattate al gusto mio e della mia famiglia, attingendo da sapori e da tradizioni che partono dall'Istria ed arrivano alla Toscana.
Foderate una pirofila con carta forno bagnata e ben strizzata, ungete leggermente e disponete le cipolle, cospargetele abbondantemente di aghi di rosmarino, salate e pepate, irrorate con un filo d’olio.
Infornate a 180 gradi per 45 minuti circa, fino a che non abbiano raggiunto una bella doratura decisa.
In una padella mettete olio a sufficienza da ricoprire il fondo, unite gli stinchi e l’alloro. A fiamma vivace fateli rosolare da tutti i lati e spruzzateli con il vino, appena evaporato spegnete il fuoco.
Allineate gli stinchi in una pirofila foderata di carta forno bagnata e ben strizzata, cospargete con il sugo rimasto nella padella, mettete il rosmarino, la salvia, il sale e il pepe,aggiungete ancora un bicchiere di vino, coprite con la carta stagnola e infornate a 180 gradi per 1 ora.
Togliete la carta stagnola e proseguite la cottura ancora per 40/50 minuti (dipende dal forno), girandoli per 3 o 4 volte.
Pulite accuratamente i funghi, freschi sodi e bianchi, eliminando la parte finale del gambo poi passateli velocemente sotto l’acqua e metteteli su di un foglio di carta da cucina.
In una tazza emulsionate, sbattendo con una forchetta, l’olio, il limone, il sale e il pepe fino a che gli ingredienti non si siano ben amalgamati.
Affettate i funghi con la mandolina cominciando dalla parte superiore del cappello fino a quando otterrete fette intere (mettete da parte i gambi e gli avanzi, vi serviranno per qualche altra preparazione).
Versate un po’ di emulsione in fondo ad un vassoio e disponete sopra le fettine di funghi e coprite con il formaggio grana tagliato a scaglie sempre con la mandolina, ricoprite il tutto con la salsina rimasta.
Muovete il vassoio facendo in modo che il liquido si sparga uniformemente. Mettete in frigo un paio d’ore e, prima di servire, spolverate un po’ di prezzemolo tritato finemente.
Note, curiosità e suggerimenti.
Ai funghi tolgo la pelle del cappello per renderli più digeribili.