martedì 14 luglio 2020

Medaglioni di nasello

Per la ricetta dei medaglioni di nasello vi suggerisco gli ingredienti per tre persone

  • 600 gr di nasello
  • prezzemolo
  • 3 pomodori secchi sott’olio
  • una manciata di capperi
  • 4 filetti d’acciuga sott’olio
  • 2 spicchi d’aglio
  • buccia di limone non trattato
  • pan grattato
  • sale e pepe nero
  • olio extra vergine d’oliva


Lavate e pulite i naselli, lessateli in acqua salata per 10/15 minuti, lasciateli raffreddare e puliteli togliendo la spina centrale, la pelle e le altre spine, tritateli e metteteli in una terrina.
Lavate e asciugate il prezzemolo che triterete insieme all’aglio, la buccia di limone, i capperi lavati dal sale e asciugati, le acciughe e i pomodori secchi.
Mettete il tutto nella terrina insieme al nasello, un pizzico di sale, il pepe e un filo d’olio, mescolate accuratamente con la forchetta o meglio con le mani.
Foderate uno stampo da pizza con la carta forno bagnata e ben strizzata, con il preparato formate sei dischi di circa otto cm di diametro che disporrete sullo stampo, irrorate con un filo d’olio d’oliva e completate con una spolverata di pan grattato.
Infornate a 180 gradi per 20 minuti circa.
Impiattate e servite.

Note, curiosità e suggerimenti.
Se gradito potete aggiungere al preparato peperoncino piccante.





sabato 27 giugno 2020

Ravioli rossi di orata

Per la ricetta dei ravioli rossi di orata vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

Per il ripieno

  • 1 orata media
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 cucchiaio di pan grattato
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • buccia di limone grattato
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe


Per il pesto alla rucola

  • 1 mazzetto di rucola
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 30 gr di pinoli
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe
Per la pasta
  • 400 gr di farina
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • 3 uova
  • Sale

Pulite l’orata dalle interiora e squamatela, lavatela accuratamente, asciugatela e mettetela in una padella con un po’ d’olio extravergine, rosolatela da ambo i lati, sfumatela con il vino, aggiungete il sale e il pepe, mettete il coperchio e fate cuocere per 10 minuti.
Fate raffreddare e pulite togliendo la lisca, tutte le spine, la pelle, tritate e mettete in una terrina con sale e pepe, il prezzemolo tritato, un cucchiaio di pane grattugiato, una grattata di scorza di limone e amalgamate accuratamente.
Pulite e lavate la rucola e il prezzemolo, asciugate, tritate finemente insieme all’aglio, mettetelo in una ciotola con un pizzico di sale e una grattata di pepe nero, coprite con olio evo.
Mettete la farina, nella planetaria, aggiungete le uova, un pizzico di sale, la passata di pomodoro e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti circa. Stendete la pasta ripassandola fino al penultimo spessore con l’apposita macchina (poca alla volta altrimenti si secca e fate fatica a chiudere i ravioli).
Mettete la pasta sull’asse e tagliate con l’apposita formina rotonda da 6 o 7 cm di diametro.
Su ogni dischetto mettete un po’ d’impasto e piegatelo a metà schiacciando bene tutto attorno per farlo aderire, posate man mano i ravioli su di un canovaccio infarinato, proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti. In una pentola fate

sabato 20 giugno 2020

Sfogliatine elichette al formaggio e peperoncino

Per la ricetta delle sfogliatine elichette al formaggio e peperoncino vi suggerisco gli ingredienti per sei persone
Sfogliatine formaggio e peperoncino

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 1 manciata di formaggio grana grattugiato
  • peperoncino in polvere
  • latte 


Togliete dal frigorifero la pasta sfoglia almeno 10 minuti prima di adoperarla, apritela, cospargetela con il grana e una spolverata di peperoncino.
Con il mattarello schiacciate leggermente per fissare gli ingredienti.
Con un coltello affilato tagliate la sfoglia orizzontalmente in modo da ottenere tre rettangoli uguali, poi tagliate verticalmente tante striscioline da 1cm e ½ circa. Prendete le due estremità delle striscioline, una in una mano e una nell’altra, girando una mano in un senso e l’altra in senso contrario, così otterrete le elichette che man mano appoggerete su di una leccarda coperta di carta forno bagnata e ben strizzata.
Terminata questa operazione mettete un po’di latte in un piattino e con un pennello le bagnate leggermente.
Preriscaldate il forno a 180 gradi e infornate per 10/15 minuti.

Note, curiosità e suggerimenti.
Se non le adoperate subito, potete metterle in un contenitore e congelarle, al momento opportuno prendete la quantità necessaria, la riscaldate in forno e servite.

domenica 14 giugno 2020

Bistecca Fiorentina di chianina al barbeque

Per la ricetta della bistecca Fiorentina di chianina al barbeque vi suggerisco gli ingredienti per due persone

Bistecca Fiorentina di Chianina
  • 1 bistecca a T di chianina di 1 Kg/1,5 Kg
  • olio d’oliva extra vergine
  • pepe nero
  • sale





Togliete dal frigorifero la bistecca almeno mezz’ora prima della cottura, asciugatela con la carta da cucina, posatela in un piatto, ungetela con l’olio e massaggiatela delicatamente, copritela con la pellicola fino al momento della cottura.
Bistecca Fiorentina di Chianina
Fate il fuoco con carbone di legna, facendo una base di giornale appallottolato e bastoncini di legno, accendete e aggiungete il carbone, quando avrete ottenuto una bella brace mettete a scaldare la gratella, appoggiate la bistecca (calcolata di altezza 5 cm circa), e fate cuocere per 4/5 minuti per parte, salate e ripetete girando 1/2 minuti per parte. Comunque la Fiorentina deve risultare internamente bella rossa ma senza sangue. Toglietela dal fuoco, mettetela in un vassoio, con un filo d’olio d’oliva e una macinata di pepe, servite immediatamente.

Note, curiosità e suggerimenti.
Contorno consigliato patatine fritte con friggitelli e cipolla bianca fresca affettata sottilmente.

domenica 31 maggio 2020

Rosette al prosciutto fontina e piselli

Per la ricetta delle rosette al prosciutto fontina e piselli vi suggerisco gli ingredienti per sei persone

Per la pasta
rosette al prosciutto fontina e piselli
  • 230 gr di farina 00
  • 70 gr di farina di semola rimacinata
  • 3 uova medie
  • pizzico di sale
 


Per il ripieno
  • 600 gr di ricotta mista
  • 250 gr di prosciutto cotto tagliato a fette
  • 250 gr di fontina tagliata a fette

rosette al prosciutto fontina e piselli

Per la besciamella
  • ¾ di latte
  • 60 gr di farina
  • 20 gr di burro
  • noce moscata
  • pizzico di sale
  • 40 gr di grana grattugiato
  • 250 gr di piselli fini surgelati



Mettete la farina nella planetaria, inserite le uova, un pizzico di sale e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti circa nel frigorifero.
Con la macchinetta stendete la pasta ripassandola fino al penultimo spessore.
Mettete la pasta sull’asse e tagliatela a pezzi rettangolari di circa 10 x 12 cm.
Lessate la pasta 4 o 5 pezzi alla volta in acqua bollente salata per due minuti, raccoglietela con un mestolo forato, passatela in acqua fredda, stendetela su di un canovaccio e asciugatela delicatamente.
Spalmate la ricotta su ogni rettangolo, distribuite il prosciutto e sopra la fontina. Arrotolate dal lato più corto la pasta su se stessa formando i cannelloni e tagliateli in tre parti.
Preparate la besciamella, mettete in una casseruola antiaderente la farina setacciata, aggiungete il latte a poco a poco e mescolate facendo attenzione a non formare grumi.
Accendete il fuoco e aggiungete il burro, il sale e la noce moscata, fate bollire lentamente per una decina di minuti sempre mescolando.
A fuoco spento aggiungete il formaggio grana e girate per incorporarlo completamente.
In una casseruola mettete mezzo scalogno tritato finemente e fatelo stufare con un po' d’olio e una noce di burro, unite i piselli, salate e fate cuocere per 10/15 minuti con un po' d’acqua calda. Lasciateli stiepidire e aggiungeteli alla besciamella mescolando accuratamente.
Coprite la base di una pirofila con un po’ di besciamella, adagiatevi sopra le rosette in piedi e copritele con la besciamella rimasta, date una bella spolverata di grana e qualche fiocchetto di burro, infornate a 180 gradi per 30 minuti circa.
Sfornate e servite con grana a parte.

domenica 17 maggio 2020

Pesto di rucola

Per la ricetta del pesto di rucola vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

  • 1 mazzetto di rucola
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 30 gr di pinoli
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe nero


Pulite e lavate la rucola e il prezzemolo, asciugate, tritate finemente insieme all'aglio, mettetelo in una ciotola con un pizzico di sale e una grattata di pepe nero, coprite con olio evo.

Note e curiosità
Questo pesto è adatto per condire tagliatelle, fettuccine e ravioli di pesce.

sabato 9 maggio 2020

Pasta contadina al ragù

Per la ricetta della pasta contadina al ragù vi consiglio gli ingredienti per quattro persone.

Per il ragù
    Pasta contadina al ragù
  • 150 gr. macinato di maiale
  • 150 gr. macinato di manzo
  • 1 gambo di sedano
  • ½ cipolla di media grandezza
  • 1 carota piccola
  • 5 gr funghi secchi
  • ½ tazzina di concentrato di pomodoro
  • 1 dado
  • ½ bicchiere d’olio extravergine d’oliva
  • sale e pepe
  • burro


Per la pasta
  • 300 gr di farina 00
  • 3 uova
  • un pizzico di sale


Pasta del Contadino Pasta Matic
Prendete una casseruola di media grandezza, fate rosolare il trito di sedano, carota e cipolla in olio extra vergine d’oliva. Aggiungete il macinato di maiale, il macinato di manzo, 5 gr. di funghi secchi fatti rinvenire in acqua calda e poi tritati grossolanamente, mezza tazzina di concentrato di pomodoro sciolto in un po' di acqua tiepida, il dado, sale e pepe, mescolate ed aggiungete due o tre bicchieri di acqua calda, fate cuocere a fuoco lento per un’ora e mezzo circa.
Pasta Contadina
Per la pasta fatta con la Pasta Matic (Simac), inserite la farina, le uova, un pizzico di sale nell'apposito contenitore e fate lavorare fino a che la pasta non è bella liscia.
Ragù
Aprite la linguetta laterale e quando fuoriesce la pasta tagliatela con un coltello alla lunghezza desiderata 8 o 10 centimetri appoggiandola su un canovaccio leggermente infarinato.
Cuocete la pasta contadina per 2/3 minuti in abbondante acqua salata.
Nel frattempo, scaldate il ragù in una capace padella, versate la pasta e saltatela aggiungendo due pezzetti di

mercoledì 29 aprile 2020

Fichi ubriachi in camicia di cioccolato

Per la ricetta fichi ubriachi in camicia di cioccolato vi suggerisco gli ingredienti per 6/8 persone

fichi secchi ricoperti di cioccolato fondente
  • 250 gr di fichi secchi mini del mediterraneo
  • 200 gr di grappa bianca
  • 100 gr di cognac
  • 300 gr di cioccolato fondente 
 


fichi secchiIn un contenitore Bormioli mettete i fichi e ricopriteli completamente con la grappa e il cognac. Chiudeteli con la pellicola e lasciateli riposare a temperatura ambiente per almeno tre giorni.
Trascorso il periodo scolateli e lasciateli sgocciolare per 2/3 ore.
fichi secchi con grappa e cognacfichi secchiA bagnomaria fate sciogliere il cioccolato tagliato a pezzi, con una pinza da cucina prendete per il picciolo un fico alla volta, immergetelo completamente nel cioccolato fuso e appoggiatelo su una leccarda ricoperta con carta forno e proseguite fino all’esaurimento dei fichi.
Mettete la leccarda in un luogo fresco per un giorno.
cioccolata fondente fusafichi secchi ricoperti di cioccolato fondentePreparate i fichi ordinandoli bene in un vassoio staccandoli delicatamente dalla carta forno, copriteli con la pellicola. Metteteli in frigorifero e attendete almeno un giorno prima di servirli.

Note, curiosità e suggerimenti.
Tenuti in frigorifero durano anche una settimana e diventano sempre più buoni.

domenica 19 aprile 2020

Tagliatelle al sugo di pomodoro e polpettine

Per la ricetta delle tagliatelle al sugo di pomodoro e polpettine vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

Per le polpettine
250 gr di macinato di manzo
prezzemolo
tagliatelle con sugo di polpette½ spicchio d’aglio
1 uovo piccolo
30 gr di latte
25 gr di pane grattugiato
un pizzico di noce moscata
25 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe
farina
olio di semi

Per il sugo
½ porro
200 gr di passata di pomodoro
sale e pepe
olio extravergine di oliva

Per la pasta
300 gr di farina 00
3 uova
un pizzico di sale

In una terrina mettete il macinato, il prezzemolo e l’aglio tritati finemente, l’uovo, la noce moscata, il parmigiano, sale e pepe.
Mescolate il pane grattugiato nel latte, mettetelo nella terrina assieme agli altri ingredienti e amalgamate bene tutto il composto. Lasciate riposare per trenta minuti ca.
Con l’impasto formate delle polpettine grandi quanto una noce moscata e passatele nella farina.
Scaldate in una padella l’olio di semi e friggete le polpettine, appena pronte, con un mestolo forato, toglietele e mettetele su un foglio di carta da cucina per perdere l’olio in eccesso.
In una larga padella con l’olio d’oliva fate appassire il porro affettato sottilmente e aggiungete la passata di pomodoro, sale e pepe, fate cuocere per una decina di minuti a fuoco medio, unite le polpettine e proseguite la cottura per altri 5/6 minuti.
Nella planetaria mettete la farina, le uova e un pizzico di sale, lavorate fino ad ottenere una pasta soda ed omogenea.
Lasciatela riposare in frigorifero per 30 minuti circa avvolta nella pellicola.
tagliatelle con sugo di polpettePrendete un pezzo di pasta alla volta e con la macchinetta lavoratelo fino al penultimo spessore, finita l’operazione lasciate asciugare per 20/30 minuti poi tagliate con la trafila delle tagliatelle e mettetele su di un canovaccio cosparso di farina.
tagliatelle con sugo di polpetteCuocete le tagliatelle per due minuti in abbondante acqua salata, scolatele e fatele saltare nella padella con le polpettine, versate in un vassoio da portata e servite immediatamente con grana a parte.

Note, curiosità e suggerimenti.
Questa ricetta è tipicamente italo americana (spaghetti o

venerdì 10 aprile 2020

Arancine (arancini) di riso

Per la ricetta delle arancine di riso vi consiglio gli ingredienti per sei persone

  • 4 etti di riso Carnaroli
  • 3 etti di riso Roma
  • 1,750 lt di acqua
  • 70 gr di burro
  • 180 di grana grattugiato
  • 1 bustina zafferano
  • 20 gr di sale
Per il ragù
  • 200 gr di macinato di manzo
  • 200 gr di macinato di maiale
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota media
  • 1 cipolla bianca media
  • olio evo
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 200 gr di passata di pomodoro
Per la panatura
  • 3 uova
  • ½ bicchiere di latte
  • pane grattugiato
  • olio di semi per friggere
Mettete l’acqua sul fuoco, appena bolle buttate i due tipi di riso, date una mescolata, aggiungete il burro, il sale e la bustina di zafferano e fate cuocere 14 minuti, spegnete e lasciate riposare finché l’acqua non sarà tutta assorbita, aggiungete il grana grattugiato e mescolate.
Stendete il riso su una leccarda foderata di carta forno, livellate e lasciate riposare tutta la notte coperta da un canovaccio.
Per preparare il ragù tritate finemente sedano carota e cipolla, metteteli in una casseruola con l’olio, appena soffrigge aggiungete i due tipi di macinato, mescolate e fate rosolare, sfumate con il vino, mettete sale e pepe, unite la passata di pomodoro, due bicchieri d’acqua, mettete il coperchio e cuocete a fuoco medio per un’ora e mezzo girando di tanto in tanto e tenendo presente che il ragù deve risultare asciutto, mettetelo in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Per la preparazione delle arancine prendete un cucchiaio abbondante di riso, mettetelo sul palmo della mano, fate una piccola conca centrale dove metterete un cucchiaino di ragù che deve essere bene asciutto, chiudete il riso pressandolo dolcemente e dategli la forma un po' allungata come una pera.
In una terrina sbattete le uova con il latte, immergete le arancine una alla volta e passatele nel pane grattugiato pressandole leggermente.
In una casseruola mettete tanto olio quanto basta per immergere completamente l’arancina, appena l’olio è pronto immergete due arancine alla volta, quando saranno belle dorate con un ramaiolo forato toglietele e appoggiatele su carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.
Disponetele in un vassoio da portata e servitele.

Note, curiosità e suggerimenti.
Se gradite potete spolverare il riso che avete steso nella leccarda con una grattata di formaggio grana. Il termine arancina è della Sicilia occidentale (Palermitano), e il termine arancino è della Sicilia orientale (Catanese). L’accademia della Crusca ha definito giusto il termine culinario arancina, derivante dal termine del frutto, ma ha accettato anche arancino…

giovedì 2 aprile 2020

Farfalle integrali ai funghi

Per la ricetta delle farfalle integrali ai funghi vi suggerisco gli ingredienti per quattro persone

  • 350 gr di farfalle integrali
  • 400 gr di funghi champignon
  • 6 pomodori fiaschetti maturi
  • ½ cipolla bianca
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 30 gr di burro
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • sale
  • pepe nero


Pulite accuratamente i funghi tagliando la parte finale del gambo, passateli velocemente sotto l’acqua e metteteli su di un foglio di carta da cucina ed infine tagliateli a fette un po’ spesse.
In una padella mettete l’olio e il burro e la cipolla tritata finemente, fate imbiondire a fuoco dolce, alzate la fiamma e aggiungete i funghi girandoli velocemente, dopo due minuti mettete il vino bianco e lasciate evaporare, unite i pomodori puliti e tagliati a pezzetti, aggiungete sale e pepe, coprite e fate cuocere per dieci minuti, per ultimo mettete il prezzemolo.
Cuocete le farfalle in abbondante acqua salata, scolatele al